Sollevamento Pesi

Sollevamento pesi, Campionati Italiani 2024: tutti i titoli assegnati nella prima giornata

Fabrizio Testa

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Va in archivio la prima, lunghissima, giornata dedicata ai Campionati Italiani Assoluti 2024 di sollevamento pesi, attesa rassegna in scena in questo weekend a Roma, precisamente presso la Caserma “Stefano Gelsomini”.

Il day one di competizioni si è aperto con il trionfo di Alessia Di Giuseppe nella categoria -87 kg femminile. L’atleta nello specifico ha alzato in totale 172 kg tra strappo (82 kg) e slancio (90 kg), tenendo a debita distanza Federica D’Annunzio, seconda con 161 kg (73+88) ed Arianna Mele, terza con 157 kg (72+85). Successo poi per Irene Scarpisi nella +87 kg grazie al totale di 178 kg (78+100) che le ha permesso di regolare di tre lunghezze Anna Chiara Cataldo, al posto d’onore con 174 kg (74+100), oltre che Gabriella Maria Battaglia, sul gradino più basso del podio con 160 kg (73+87). 

Il palermitano Alessandro Vinci ha scalcato quota 300 poi nella -109 kg, arrivando a 306 kg (135+171) e superando un buon Mauro Gasparotto, secondo con 296 kg (127+169) e Thairo Costa, terzo con 275 kg (123+152). Nella +109 kg dominio assoluto poi per Giovanni Massaro, leader con 335 kg (150+185). Lontanissimi invece sia Alessandro Castelli, secondo con 288 kg (110+178) che Alessandro Buson, terzo con 287 kg (130+157). 

Bella sfida nella gara riservata alla gara -45 kg, dove a spuntarla è stata Margherita Emiliano, la quale si è attestata in zona 122 kg (55+67), due misure in più rispetto a Gioia Barbero che, con 120 (53+67), si è dovuta accontentare del posto d’onore superando in volata Alessia Michelutti, terza con la stessa somma. Decisamente più a senso unico la disputa nella -49 kg femminile. Contrassegnata dalla vittoria di Nicole Mannironi, vincitrice con 152 kg (67+85). Secondo posto poi per Eleni Battistetti con 149 (66+83), mentre Angela Mulas è arrivata terza con 142 (65+77).

Martina Bomben si è laureata invece Campionessa Italiana nella categoria -55 kg. L’atleta dell’esercito ha raccolto la misura più alta in entrambi i segmenti malgrado due sole alzate valide, raggiungendo 181 kg (81+100) e tenendo a debita distanza Giorgia Russo, seconda con 173 kg (78+95), e la terza classificata, la quale ha guadagnato 160 kg (74+86). Nella -59 kg invece il titolo è andato a Chiara Piccinino, abile a totalizzare 209 kg (97+112) precedendo Noemi Filippazzo, seconda con 201 kg (96+105) e Greta De Riso, terza con 193 kg (85+108). 

Senza storia inoltre la prova dedicata alla 55 kg maschile, che ha visto nel ruolo di protagonista Federico La Barbera, abile a raggiungere 220 kg (100+200) scavando un solco sugli avversari. Paride Dragna si è infatti attestato al secondo posto con 204 kg (91+113), mentre Stefano Zilli al terzo con 170 kg (80+90). 

Vittoria sul filo di lana inoltre nella -61 kg per Federico Rona che, grazie allo slancio, ha conquistato 225 kg (100+125) beffando Massimiliano Rubino, costretto al secondo posto con 224 kg (101+123) davanti a Tommaso Protani, terzo a 220 kg (98+122).

Nella -81 kg maschile svetta ancora il detentore del titolo Salvatore Esposito con un totale di 310 kg (145+165), misura che gli ha consentito di mettersi davanti a Fabio Suliani con 289 kg (133+156) e ad Addriel La O Garcia con 275 kg (120-155). Una positiva serie di strappo ha contribuito al successo di Davide Giacalone nella -89 kg: il pesista ha infatti raggiunto 307 kg (165+142), condividendo il podio con Iacopo Falsinotti, secondo con 286 kg (130+156) e Davide Roccasilva con 280 kg (130+150).

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