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Puppo accusa: “Non è giusto che Sinner giochi sempre alle 12.00 e Djokovic la sera. Il tennis ha un problema”

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Nella puntata odierna di TennisMania, trasmissione condotta da Dario Puppo (giornalista e telecronista Eurosport) e visibile sul canale Youtube di OA Sport, tutta l’attenzione è andata su quanto (tanto) avvenuto nella giornata odierna all’Australian Open, puntando anche il mirino sul prossimo impegno di Jannik Sinner, contro l’argentino Sebastian Baez.

Dario Puppo ha iniziato ponendo l’accento sulla programmazione odierna a Melbourne: Una giornata molto tosta e infinita. Onestamente non so quanto ci guadagni il tennis da queste situazioni, alle quali, tra l’altro, aveva anche provato a porre rimedio. Quando hai solo 4 partite sulla Rod Laver Arena e succede quanto accaduto oggi, non è che puoi farci molto. Più vai in là nel torneo più può accadere, ovvero impegnare così tanto una giornata. Oggi si è visto quanto può diventare lungo un programma con soli 4 match. Nei campi scoperti la situazione è stata resa complicata da qualche break per la pioggia ma, come si è visto con Zeppieri, tutto si è ampliato in maniera notevole”.

Una serie di incontri che ha regalato incertezza e colpi di scena: “Una giornata difficile per i giocatori. Molti protagonisti attesi hanno rischiato di perdere. È successo a Medvedev, a Zverev, a Rybakina, che poi ha perso davvero con un tiebreak finale incredibile. È accaduto anche a Swiatek, che è arrivata davvero ad un soffio dal ko contro Collins. Vince ma non convince, come Medvedev. Alcaraz contro Sonego ha giocato senza dubbio una buona partita, ma non scintillante”. 

A questo punto la questione turni giornalieri/turni serali non poteva passare sotto traccia:Soprattutto al maschile Djokovic ha un grandissimo vantaggio nel giocare sempre nel turno serale. Di nuovo Sinner invece scenderà in campo a mezzogiorno (ora locale, le 2.00 in Italia, ndr), una cosa che non va bene. Posso capirlo perchè Nole è l’attrattiva sempre e comunque, anche se si attacca con il pubblico. Ok che certamente Sinner-Baez non è molto attrattivo per il pubblico, ma non capisco perchè Jannik debba sempre giocare in pieno giorno a differenza degli altri. Le sessioni importanti si giocano alla sera. Non poterle provare non è giusto. Il tennis ha un problema enorme di diritti tv con gli Stati Uniti che incidono troppo”.

Dal maschile al femminile, con una azzurra che si sta segnalando nel migliore dei modi: “Jasmine Paolini ora avrà Blinkova e non Rybakina nel prossimo match e credo sarà nella condizione ideale per affrontare l’impegno. Per la prima volta per lei è in arrivo un terzo turno nello Slam. Ha molta convinzione, vedremo, per me potrebbe anche vincere. Passando a Cocciaretto, peccato perchè ha giocato una partita che poteva vincere, mentre per quanto riguarda Trevisan il discorso è diverso”.

Sul fronte italiano, l’andamento poteva anche essere migliore? “Prima del via non firmavo per 3 uomini nel tabellone maschile, ma come si è visto Musetti e Zeppieri potevano vincere.  Lorenzo è giovane e ha una situazione personale che lo impegna come pensieri e logistica nella quotidianità ed è normale. Lui è il primo a non essere contento del suo andamento, ma diamogli tempo. Certo, al giorno d’oggi tempo non se ne dà, ma lui farà risultati importanti. Bisogna essere ragionevoli nel giudicarlo. Musetti ha perso non bene, quasi arrendendosi a qualche alibi che si era costruito. Sono convinto che migliorerà in questo, anche grazie alla paternità in arrivo. Si è cancellato dal prossimo torneo e penso abbia fatto bene. Non deve avere fretta, ma solo essere sereno”.

Un italiano che oggi ha rischiato la grande vittoria è stato senza dubbio Giulio Zeppieri, contro Cameron Norrie: Zeppieri dal punto di vista tecnico non ci sorprende ma, come per quanto accaduto a Cobolli, ha migliorato i suoi punti di forza, come il servizio. Ha facilità con la prima e ha trovato un Norrie che ha sofferto, ma poi ha saputo far valere la sua esperienza. A volte manca un po’ il coraggio di andare a vincere ai nostri giocatori”.

Ultima battuta sul grande incontro di questa notte tra Jannik Sinner e Sebastian Baez: “L’argentino ha fame e non l’hanno tutti in questo mondo. Per Jannik sarà più dura rispetto ai primi due match. Hanno sicuramente pesi diversi, ma non siamo nel pugilato. Se ci sarà uno scontro, la partita potrebbe complicarsi. Per questo dico che c’è bisogno di uno Jannik come abbiamo visto nel secondo turno”.

VIDEO: LA PUNTATA COMPLETA DI TENNISMANIA

Foto: LaPresse

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