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Basket, Varese cede contro lo Chemnitz in FIBA Europe Cup. Non basta Oliver Hanlan

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L’Openjobmetis Varese cade in Germania sotto i colpi del Niners Chemitz per 109-85 nella prima giornata della seconda fase a gironi della FIBA Europe Cup (girone N). I lombardi non riescono ad indirizzare la partita sui binari giusti fin dalle prime battute, accennando ad una reazione solo nel quarto conclusivo fino al -7 venendo poi ricacciati indietro nel punteggio dai padroni di casa che esultano di fronte al proprio pubblico.

Non bastano i 28 punti di Oliver Hanlan ed i 15 di Tomas Woldetensae ad invertire la rotta nel corso della partita, con la squadra teutonica trascinata dai 27 punti di uno scatenato Kevin Yebo e dai 20 punti di Jeffery Garrett.

Davide Moretti si mette subito in mostra con un assist ed una bomba (4-5), con i padroni di casa che rimettono prontamente il naso davanti grazie al layup di Uguak (13-9). Chemnitz preme sull’acceleratore con Lansdowne e Garrett (20-12), mentre l’Openjobmetis non riesce a contenere l’attacco teutonico: i Niners, infatti, riescono ad andare anche a +12 (25-11) grazie all’appoggio di Garrett. Varese accenna una timida reazione con i liberi di Vincent Shahid (30-16), ma Yebo trova il 2+1 che vale il 35-16 con cui si chiude il primo quarto.

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Tomas Woldetensae prova a suonare la carica dall’arco nella seconda frazione (35-19), ma i tedeschi mantengono i nervi saldi e ritoccano il massimo vantaggio a +19 grazie al gioco da tre punti chiuso da Krubally (40-21). Uguak va fin in fondo per il +21 (46-25), mentre Varese si affida alla presenza a tutto campo di Davide Moretti (51-28). Il Chemnitz non scende mai sotto le venti lunghezze di margine quando mancano pochi minuti al termine del primo tempo (60-38), ma è ancora Tomas Woldetensae da lontano a mettere la tripla del 62-41 con cui si va all’intervallo lungo.

Nella ripresa il copione del match non cambia, con la squadra di casa che non intende calare l’intensità e Varese che invece cerca di colmare il gap: due bombe in fila di Gabe Brown e Davide Moretti danno la scossa (66-48), con Hanlan che si mette in proprio mettendo a segno cinque punti consecutivi (70-55). L’Openjobmetis sembra aver preso le misure per mettere pressione agli avversari (76-61), ricucendo parzialmente lo strappo trascinata dai canestri di Hanlan e Shahid: alla terza sirena il Chemnitz vede ridursi il vantaggio a dieci lunghezze (80-70).

Nella frazione conclusiva Calvin Young fa 3/3 alla lunetta: Varese scende sotto la doppia cifra di svantaggio (80-73). Lansdowne s’inventa la tripla del nuovo +11 (85-74), mandando a bersaglio i liberi del +15 poco dopo (90-75). I lombardi si affidano ancora una volta ad Hanlan (92-78), ma Gabe Brown commette un’ingenuità con un fallo antisportivo: Uguak fa 2/2 a cronometro fermo (96-78). Con entrambe le squadre in bonus nei minuti finali, si segna decisamente di più dalla linea dei tiri liberi: Yebo prima e Lansdowne con la penetrazione sfondano quota cento punti (102-83), mentre Ongwae spara la tripla del +22 (105-83) che avvicina sempre di più i tedeschi al successo. Un piazzato di Krubally e due liberi di Tomas Woldetensae fissano il punteggio sul 109-83 con cui Chemnitz rispetta il fattore campo e vince la sfida che apre il girone N per la seconda fase di FIBA Europe Cup.

IL TABELLINO DEL MATCH

NINERS CHEMNITZ-OPENJOBMETIS VARESE 109-85 (35-16, 27-25, 18-29, 29-15)

Chemnitz: Bailey, Krubally 14, Lockhart 6, Ongwae 6, Uguak 11, Garrett 20, Glowka ne, Gregori ne, Kellig ne, Lansdowne 13, Van Beck 12, Yebo 27.

Varese: Brown 13, Shahid 13, Virginio, Woldetensae 15, Zhao, Cauley-Stein 5, Hanlan 28, Moretti 9, Ulano ne, Calvin Young 2.

Foto: fiba.basketball

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