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Jannik Sinner potrebbe ritirarsi a Parigi-Bercy? Le parole enigmatiche e il pensiero alle ATP Finals

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Sinceramente non so se giocherò gli ottavi di finale. Vedremo come mi sento domani“. Con queste parole Jannik Sinner si è espresso poco dopo aver vinto la partita del secondo turno del Masters1000 di Parigi-Bercy. L’altoatesino, reduce dalla settimana vittoriosa a Vienna, ha dovuto affrontare un incontro in un orario improponibile: iniziato oltre la mezzanotte e terminato alle 02.30 circa, con la vittoria contro l’americano Mackenzie McDonald.

Sinner ha centrato l’obiettivo degli ottavi di finale, ma deve fare i conti con una programmazione che gli lascia poco tempo per il recupero, considerando il fatto che non prima delle 17.00 di oggi ci sarà da affrontare il match contro Alex de Minaur. E quindi il nostro portacolori potrebbe ritirarsi da Parigi-Bercy?

Le motivazioni sono le seguenti:

1. PRESERVARE LA SUA CONDIZIONE IN VISTA DELLE ATP FINALS 2023

Sinner è qualificato per il Master di Torino e, considerando l’impegno della settimana passata a Vienna, potrebbe optare per il forfait al fine di avere una decina di giorni per prepararsi al meglio delle sue possibilità all’evento più importante. Nei fatti, Jannik ha già messo in cassaforte la posizione n.4 della Race che gli consente di avere dei vantaggi nel sorteggio, ovvero evitare l’inserimento nel medesimo raggruppamento di Daniil Medvedev e di uno tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz.

2. PREVENIRE GLI INFORTUNI

Il secondo motivo, legato strettamente al primo, è il fatto di prevenire gli infortuni. Sottoporsi a uno sforzo del genere, con le tossine accumulate a Vienna, citando la Finale di oltre tre ore contro Medvedev, potrebbe avere delle conseguenze negative sul suo fisico in vista dell’appuntamento di Torino e anche della Coppa Davis, guardando ancor più in là.

3. UN MESSAGGIO AL MENEFREGHISMO DEGLI ORGANIZZATORI

In conclusione, il forfait sarebbe anche un segnale agli organizzatori che non sono stati certamente lungimiranti e rispettosi nel caso, costringendo uno dei migliori tennisti del circuito ad affrontare una situazione assolutamente irreale. Andare via in questo modo, sarebbe uno smacco da dare quindi a chi ha peccato di grande superficialità per le ricadute economiche annesse.

Foto: Lapresse

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