Senza categoria

Golf, Lee avanti di un colpo su Scottt dopo due giri dell’Australian PGA Championship. Bovari supera il taglio

Pubblicato

il

E’ andato in archivio anche il secondo giro del primo torneo della nuova stagione del DP World Tour. Siamo nella terra dei canguri per la prima di due settimane nell’emisfero sud per questo “opening swing” del massimo circuito europeo (in coabitazione con i tornei che si giocano in Sudafrica). Al termine delle prime due giornate al comando del Fortinet Australian PGA Championship troviamo Min Woo Lee, uno dei più attesti padroni di casa.

Il golfista australiano è davanti a tutti dopo 36 buche con uno score totale di -12. Lee dopo aver chiuso il primo giro in seconda posizione oggi si conferma assai solido in tutto il suo gioco e con un -5 frutto di sei birdie e un bogey si issa al comando. Sappiamo che quanto gli australiani giocano davanti al loro pubblico si esaltano e mettono in campo prestazioni eccezionali, in seconda e terza posizione troviamo infatti altri due Aussie. Insegue ad un colpo di distanza dal leader Adam Scott (-11), oggi autore di un giro in 65 senza sbavature. L’ex campione Masters  è stato protagonista di un colpo eccezionale al par 4 della 12 raggiungibile con il drive andando vicinissimo all’albatross colpendo con il tee shot la buca e l’asta dopo un rimbalzo incredibile ad inizio green. Terzo posto per John Lyras, a-10, la favola di questo torneo essendo numero 763 nell’OWGR.

Dopo i tre padroni di casa c’è un salto di due colpi per trovare il terzetto in quarta posizione. A -8 infatti ci sono infatti altri due australiani, Curtis Luck e Lucas Herbert, e lo spagnolo Joel Moscatel che dopo essere stato in testa alla fine della prima giornata quest’oggi non va oltre ad un giro in stretto par. Sul percorso par 71 del Royal Queensland Golf Club di Brisbane (Queensland, Australia) in settima posizione con lo score di -7 c’è la coppia Rikuya Hoshino e Cameron John, mentre a chiudere la top-10 con -9 un drappello di golfisti di altissimo livello: Cameron Davis, Rafa Cabrera Bello, David Micheluzzi, Austin Bautista e Andrew Kelly.

Grande giornata per Pietro Bovari che con un meraviglioso 68 dopo il 72 di ieri rimonta ben 53 posizioni e passa agevolmente il taglio issandosi al  38° posto pari merito con un totale di -2 e la prospettiva di risalire ancora durante il weekend. Il giovane azzurro è partito dalla 10 dove ha trovato il primo e unico bogey di giornata, dopo nove par consecutivi Bovari si è scatenato nelle sue ultime otto buche mettendo a segno ben quattro birdie. Il classe 2001 milanese, che ha sfiorato la carta piena nella recente Q School, è al secondo taglio superato in carriera sul DP World Tour e deve sfruttare queste settimane per fare esperienza e provare a piazzare il grande risultato.

Foto: LaPresse

Exit mobile version