ATP Finals, Sinner rilancia: “So che devo alzare il livello per la prossima partita, mi sento pronto”

Alessandro Aita

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Inizia nel migliore dei modi l’avventura di Jannik Sinner alle ATP Finals di Torino. Un doppio 6-4 per poter avere la meglio su Stefanos Tsitsipas, che non è mai riuscito ad entrare in partita e a contrastare le bordate dell’azzurro, sia da fondocampo che al servizio. L’azzurro ha espresso le sue sensazioni in merito durante la conferenza stampa.

Ho preparato tatticamente bene la partita di oggi – si espone così il numero 4 al mondo – anche se è una cosa preparare le cose a tavolino e un’altra farle in campo, ma oggi ci sono riuscito. Vediamo con chi giocherò dopodomani, imposterò l’allenamento di domani in base all’avversario. Tsitsipas è un avversario diverso da Djokovic e Rune per tipologia di gioco; cercherò di prepararmi nel migliore dei modi“.

Viene poi pungolato sulla possibilità di giocare con Djokovic, ma Sinner rimane con i piedi per terra: “Ogni partita ha la sua storia, rimango con i piedi per terra. Saprò stasera con chi giocherò martedì, con Novak sarà una sfida che mi dirà a che punto sono al momento; viene da una stagione pazzesca, ha vinto tre Slam, ama giocare Indoor. con Holger sarà diverso, siamo entrambi molto giovani ed è appena tornato a giocare ai suoi livelli. Sarà difficile a prescindere”.

Sinner è stato poi ascoltato ai microfoni di Sky Sport: “Il successo di oggi è una combinazione di tante cose, sono riuscito a essere calmo mentalmente, la chiave della mia stagione. Tecnicamente sento sempre prima quando mi sento preparato a giocare certe partite. Sentivo tanta felicità e onore di aprire i giochi qui a Torino, di essere qui con questo pubblico caldissimo“.

Sulla possibilità di affrontare un avversario diverso da Tsitsipas, Sinner non ci ha pensato minimamente: “Sapevo di aver possibilità di giocare con Hurkacz, ma sul foglio era scritto il nome di Tsitsipas e mi sono preparato per giocare contro di lui“. E poi, un monito per le prossime sfide: “So che devo alzare il livello del mio gioco per le prossime partite e per proporre ancora un livello alto, ma mi sento pronto. Quando entro in quel campo sarà sempre una grande emozione, speriamo di poter continuare a giocare in questo modo“.

Foto: LaPresse

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