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Lucas Beltran ha il passaporto italiano: il nuovo attaccante della Fiorentina può giocare con la Nazionale? E la coppia con Retegui…

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Dopo una lunga e intensa trattativa, Lucas Beltran è sbarcato a Firenze: l’attaccante 22enne proveniente dal River Plate giocherà dalla prossima stagione per la Fiorentina. Un investimento record per la società viola: Beltran diventerà l’acquisto più oneroso dei toscani, che per strapparlo dall’Argentina hanno dovuto versare 25,5 milioni di euro alle casse del club di Buenos Aires.

Nonostante il tentativo, decisamente azzardato, da parte della Roma di inserirsi nella trattativa, Beltran ha scelto di vestire la maglia viola, sebbene l’attaccante sia stato pressato da un suo connazionale, Paulo Dybala, il quale ha cercato di convincere l’ormai ex River di trasferirsi nella capitale.

Nato a Còrdoba (Argentina), Lucas Beltran è un attaccante di manovra, che ama spostarsi tra le linee difensive avversarie per costruire gioco: nella stagione in corso (in Sudamerica l’anno da considerare è quello solare), il neoacquisto dei Viola ha messo a segno 16 gol in 35 partite tra campionato e coppe, numeri interessanti per un giocatore che, insieme a M’Bala Nzola, dovrà migliorare il magro bottino ottenuto dalla coppia Cabral-Jovic nella stagione passata.

Riguardo a questo giocatore c’è un dettaglio interessante che forse a molti è sfuggito: Beltran infatti possiede del doppio passaporto argentino e italiano e, visto che non è ancora stato chiamato dall’Albiceleste, l’ex River può essere convocato dal CT della Nazionale Roberto Mancini. Una faccenda che ricorda particolarmente un caso recente avvenuto quest’anno, quello di Mateo Retegui: il nuovo centravanti del Genoa, nato in Argentina ma di origini italiane, ha già fatto il suo esordio con la maglia azzurra, mettendo già a segno due reti in tre match disputati.

Ed è proprio con Retegui che Beltran potrebbe formare una coppia decisamente interessante. I due infatti si potrebbero completare alla perfezione nel 4-3-3 dell’ex allenatore di Inter e Lazio, con Beltran che si sposterebbe sulla sinistra per poter giocare insieme all’ex Boca Junior oppur, ancor meglio, nel 3-5-2 visto ultimamente nella fase finale della Nations League. In un momento di penuria per quanto riguarda gli attaccanti italiani, due profili di qualità come Retegui e Beltran potrebbero rappresentare un raggio di sole per il reparto offensivo della Nazionale.

Foto: Lapresse

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