Roland Garros

Tennis, Semeraro: “Non vedo chi possa battere Djokovic sui 5 set, anche Alcaraz ha dei limiti”

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L’edizione 2023 del Roland Garros è ormai già parte dei ricordi e Novak Djokovic è il trionfatore senza se e senza ma. Il serbo ha rispettato i pronostici e sconfitto nella Finale del Major di Parigi il norvegese Casper Ruud (n.4 del mondo) con il punteggio di 7-6 (1) 6-3 7-5.

Dopo un inizio un po’ incerto e falloso, Nole ha rimesso le cose al loro posto e il modo in cui si è imposto nel tie-break gli ha regalato il successo conclusivo. La domanda è la seguente: chi riuscirà ad arrestare la corsa del serbo? Di questo e di altro si è parlato nell’ultima puntata di TennisMania, in onda su Sport2U (in collaborazione con OA Sport), condotta da Dario Puppo e con ospite Stefano Semeraro, firma prestigiosa de La Stampa e direttore di Tennis Italiano.

In primis, si è approfondito il tema della personalità di Djokovic: “Abbiamo a che fare con un campione, in grado di imporre la propria personalità in campo e fuori. Lo si comprende anche per i concetti espressi nel corso della cerimonia di premiazione. Il discorso sul modo in cui si sia avvicinato al tennis e raggiunto certi traguardi descrive molto come sia il serbo“, ha dichiarato Semeraro.

Un tennista che, per quanto fatto vedere a Parigi, non sembra avere avversari: “Lui è un giocatore che ha il piano A, B, C, D, non vedo chi possa fermarlo perché lo stesso Alcaraz ha manifestato dei limiti al suo cospetto. Sinceramente, immaginando il tutto in ottica Grande Slam, a Wimbledon è sicuramente il favorito e se dovesse vincere a Londra, chi lo ferma? Certo, nel tennis non si può mai dire, lo sappiamo, ma a me sembra che nel circuito non ci siano tennisti attrezzati per contrastarlo in partite al meglio dei cinque set“.

Tornando poi a come Nole sia riuscito a prevalere a Parigi, l’arma decisiva secondo Semeraro è stata il servizio: “Era consapevole di non potersi permettere le maratone, per cui ha servito in maniera incredibile nel corso dell’intero torneo. Del resto, la scelta tanto tempo fa di farsi allenare da Ivanisevic parte anche da questa necessità. E i risultati si vedono. Inoltre, il suo rendimento nei tie-break, in cui non ha praticamente mai sbagliato, la dice lunga“.

Di seguito il video dell’intervista.

VIDEO INTERVISTA A STEFANO SEMERARO

Foto: LaPresse

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