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Finale Nations League: la Spagna vince solamente ai rigori. Croazia beffata da Carvajal

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Quest’oggi, a partire dalle ore 20.45, si è giocata la Finale della UEFA Nations League. Ad affrontarsi sono state la Croazia di Zlatko Dalic e la Spagna di Jose Luis De La Fuente. A trionfare è stata la Spagna ma solamente dopo i calci di rigore e per 4-5. Nell’ultimo atto che si è disputato all’intero dello stadio De Kuip di Rotterdam, ha regnato sovrano l’equilibrio e si è assistito a una partita estremamente tattica, quasi un classico per una Finale. Ma ecco di seguito il racconto del match.

FINALE NATIONS LEAGUE: IL RACCONTO DI CROAZIA-SPAGNA

IL PRIMO TEMPO

La partita è frizzantissima sin da subito, sia da una parte che dall’altra del campo. La prima squadra a rendersi realmente pericolosa, però, è la Spagna di De La Fuente: al 12 esimo palla rubata dalle Furie Rosse e conclusione immediata di Gavi che che sfiora il palo alla destra del portiere. Al minuto 23 grande lancio per Kramaric che si infila tra due difensori spagnoli e per poco non ne approfitta con uno scavetto al portiere: grande intervento di Laporte. Dopo un minuto ancora Croazia: cross in mezzo di Kramaric per Pasalic che non riesce a spingere dentro il pallone, ma la Spagna soffre e anche tanto. Al 27esimo serie di deviazioni con Rodri che di testa per poco non beffa Livakovic.

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IL SECONDO TEMPO

Nella ripresa parte forte la Croazia. Al 50esimo grande occasione per Juranovic che prova un tiro a incrociare che esce però fuori. Al 57esimo ottimo colpo di testa di Asensio che va di poco alto sopra la traversa: grande palla gol per la Spagna che però non sfrutta. Minuto 65: grande tiro di destro di Rodri dalla distanza e pallone di poco fuori. Brivido lungo la schiena di Livakovic.

Al 75esimo altro spavento per Livakovic: pallonetto da fuori area con il portiere croato fuori dai pali. Sfera alta di poco. Minuto 84′: grande imbucata per Merino che serve Ansu Fati che calcia a botta sicura nell’area piccola. Clamoroso salvataggio di Perisic sulla linea, ma che occasione per la Spagna. Conclusione di Asensio che esce di poco al lato al 90esimo minuto.

TEMPI SUPPLEMENTARI E RIGORI

Si riparte con i tempi supplementari, non sono bastati i 90′ regolamentari. 100esimo: stupenda giocata di Kovacic che spacca in due la Spagna. Grande passaggio per Majer che si presenta davanti al portiere ma uno strepitoso intervento di Nacho in scivolata salva il risultato. Al 107esimo tiro di Dani Olmo che esce di poco al lato. Al 115esimo un tiro deviato di Rodri mette i brividi a tutta la Croazia, tifosi e calciatori compresi. Si va ai calci di rigore. A calciare il primo rigore è Vlasic: la Croazia è subito avanti 1-0. Joselu pareggia subito i conti per la Spagna con un rigore perfetto: 1-1. Brozovic batte il secondo rigore: spiazzato Unai Simon e 2-1. Anche Rodri spiazza Livakovic. Terzo rigore croato per Modirc: palla all’incrocio dei pali e 3-2.

Merino porta le Furie Rosse ancora una volta sul pari. Majer, della Croazia, sbaglia però il quarto rigore parato da Unai Simon. Asensio batte un gran rigore e si porta sul 3-4. Perisic tiene viva la Croazia e pareggia. Il penalty decisivo è sui piedi di Laporte: lo spagnolo sbaglia clamorosamente e colpisce la traversa. Si va a oltranza. Petkovic si fa parare il rigore dall’estremo difensore spagnolo. Carvajal con un pallonetto regala il trofeo alla Spagna.

Foto: LaPresse

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