Formula 1

F1, Adrian Newey su Max Verstappen: “E’ il pilota perfetto”

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Un Mondiale di F1 nel segno di Max Verstappen. L’olandese della Red Bull sta dominando il campionato della massima categoria dell’automobilismo. Il connubio con la RB19 è davvero incredibile e, per quanto fatto vedere a Barcellona (Spagna), non sembra avere punti deboli. Tanti addetti ai lavori sono convinti che il titolo (terzo della carriera) sia ormai in tasca e la domanda da porsi è quando Max potrà festeggiare.

A giudicare il suo operato, in un’intervista concessa a Ivan Capelli (Sky Sport), è stato Adrian Newey. Il progettista geniale della vettura di Milton Keynes ha lodato le qualità dell’olandese, ritenendo una sorta di prototipo del pilota perfetto, sulla base della sua esperienza in F1.

Penso che abbia un ottimo controllo della vettura e abilità naturali. Magari ha fatto qualche errore all’inizio perché spingeva molto, ma ora è molto più fluido e guida assolutamente al limite della macchina, è molto attento. Ha un ottimo feeling con le gomme, lo abbiamo visto in diverse gare negli ultimi due anni. Ha davvero un buon feeling sul come utilizzare gli pneumatici. E sappiamo quanto il comportamento delle gomme sia un fattore importante. Credo possa essere considerato il pilota perfetto”.

Newey ha poi fatto delle differenziazioni, tenuto con dei rapporti di lavoro con i piloti del passato: “Prost era molto metodico, molto articolato e i test erano molto frustranti perché spesso non si spingeva. Quindi non sapevi mai bene dove ti trovavi. Ma quando voleva, riusciva ad accendere la situazioni. Hakkinen e Raikkonen erano molto diversi. Non dicevano molto, ma quello che dicevano bisognava prenderlo in considerazione e interpretarlo perché avevano modi diversi di dire le cose. Vettel era uno molto attento alle analisi dei dati, faceva lunghi debriefing e passava molto tempo a esaminare tutto. Max è più nel mezzo. Personaggi molto diversi tra loro, ma tutti fenomenali”.

Foto: LaPresse

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