ATP Halle 2023: Alexander Bublik sorprende Andrey Rublev ed è campione in Germania

Federico Rossini

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Secondo titolo del 2023 per Alexander Bublik. Il kazako sconfigge, nella finale dell’ATP 500 di Halle, il russo Andrey Rublev con il punteggio di 6-3 3-6 6-3 e non soltanto si guadagna il titolo all’interno dell’arena intitolata a Roger Federer, ma si prende anche un posto tra le 32 teste di serie a Wimbledon. In sostanza, ha raccolto due obiettivi in un colpo solo.

Primo set subito arrembante per il kazako, perché dopo aver annullato subito una palla break è lui a guadagnarsene tre insieme, sfruttando la seconda e poi convertendo per il 3-0. Di fatto non c’è reazione da parte di Rublev, che anzi rischia due volte di perdere ancora la battuta, recuperando in un caso da 0-30 e in un secondo da 15-30; il parziale va in direzione Bublik per 6-3.

Il secondo, invece, va in direzione totalmente opposta. O meglio, lo fa nel risultato, ma è anche sostanzialmente diverso nello svolgimento, con il russo più incisivo. Non sfrutta la prima palla break sul 2-1, ma la seconda sul 3-2 sì, e quella gli basta per allungare il match.

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Il suo problema, però, è che si ritrova invischiato in un altro game difficile, il secondo del terzo set. E gli risulta fatale: alla terza chance Bublik scappa, minacciando anche di andare sul 4-0 in un secondo momento. Il kazako trema leggermente, concedendo al suo avversario l’opportunità del 5-4, ma è la paura di un attimo. Finisce in gioia per lui.

Quasi schizofrenico il rendimento al servizio di Bublik: 21 ace contro 12 doppi falli, ma, per una volta, un rendimento con la prima di servizio ai limiti della perfezione: 41 punti vinti su 45, il 91%. E anche il 48% sulla seconda è un dato per difendersi bene.

Foto: LaPresse

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