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“Saranno Campioni”: Federica Urgesi, l’astro nascente del tennis italiano che si ispira a Maria Sharapova

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Non tutte le giovani tenniste hanno l’onore di fare da sparring partner alla Nazionale assoluta azzurra, così come è successo a Federica Urgesi nella sfida vinta contro la Slovacchia a Bratislava, che ha proiettato l’Italia alle Finals di Billie Jean King Cup del prossimo novembre. Emozioni che rimangono per tutta la vita, ma che allo stesso tempo responsabilizzano l’atleta su cui ricadono grosse aspettative ed ambizioni.

Federica Urgesi è nata a Fano il 29 gennaio 2005. Tennisticamente parlando, è cresciuta (dai 13 anni) al Circolo Tennis Bologna dei Giardini Margherita, con cui gioca il campionato federale di Serie A2. Inoltre Federica si allena al Centro Tecnico Nazionale di Formia con Vittorio Magnelli e Tathiana Garbin (preparatore atletico Andrea Bracaglia): entrambi i centri hanno fatto sviluppare le sue qualità. Urgesi possiede caratteristiche tecniche e fisiche che la faranno crescere ancora, ma soprattutto ha qualità mentali sopra la media. Si allena circa otto ore al giorno, tra tennis e palestra, sperando di emulare in futuro il suo idolo sportivo, Maria Sharapova.

Il colpo migliore della marchigiana è il rovescio, che le viene naturale e giocato in maniera egregia da tutti gli angoli. Servizio e dritto, invece, sono due fondamentali da migliorare con il tempo.

Urgesi si fa conoscere dagli addetti ai lavori nel gennaio 2017, quando solleva uno dei trofei più importanti del panorama giovanile, il Lemon Bowl under 12. Dal 2020 ha già mosso i primi passi nel circuito “pro”, alternandolo a quello giovanile: ha esordito nelle qualificazioni dell’ITF di Grado, mentre nell’autunno del 2021 si è fatta notare nel torneo di Solarino con un quarto di finale e due semifinali consecutive. Addirittura ha vissuto anche la prima esperienza nel tour maggiore, con le qualificazioni del WTA di Parma dove non è però giunta al main draw.

Nel 2022 la 18enne ha battuto giocatrici con ranking WTA al di sotto del 300° posto, ottenendo buoni risultati nei tornei Under 18. Sono arrivati, infatti, tre titoli junior vinti in singolare (il più importante un Grade 2 in Olanda) e quattro in doppio, il più importante dei quali il Grade 3 di Palermo.

Ma è in questi primi mesi del 2023 che Federica esplode definitivamente: a fine gennaio conquista gli Australian Open junior in doppio, in coppia con la 15enne slovacca Renata Jamrichova, battendo 7-6(5) 1-6 10-7 le giapponesi Hayu Kinoshita e Sara Saito, diventando così la prima italiana di sempre a vincere un titolo degli Open d’Australia a livello junior. Non contenta, ha proseguito con altri due titoli, conquistati entrambi sulla terra rossa de Il Cairo a febbraio (prima un J300 e poi un J500). Questi allori l’hanno proiettata nella top-ten del ranking mondiale junior, al n.9 (anche se attualmente è scesa al n.11).

Il percorso è ancora lungo, ma Urgesi sta andando nella giusta direzione. Con tenacia, carattere, e tanta passione. Per un futuro ancora tutto da scrivere.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: screenshot da immagini Eurosport

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