Atletica, Sara Fantini vince in Coppa Europa: Italia seconda tra le donne. Zane Weir non decolla, Osakue 4a
A Leiria (Portogallo) è andata in scena la Coppa Europa di lanci. L’Italia ha chiuso al quinto posto nell’evento riservato agli uomini con 4.317 punti. A trionfare è stata la Spagna (4.318) davanti al Portogallo (4.269) e alla Francia (4.162).
Zane Weir è tornato in pedana dopo il trionfo di dieci giorni fa agli Europei Indoor, quando ha sfondato il muro dei 22 metri per la prima volta in carriera. Il pesista era probabilmente un po’ scarico dopo l’apoteosi di Istanbul e ha chiuso al terzo posto con un lancio da 20.98 metri confezionato in apertura, venendo così precedendo dall’ucraino Roman Kokoshko (21.52) e dal lussemburghese Bob Bertemes (21.21). Leonardo Fabbri settimo con 20.35 dopo i sei nulli della rassegna continentale. Simone Comini si è invece fermato al dodicesimo posto nel tiro del giavellotto (66.95) nella gara vinta dal portoghese Leandro Ramos (78.57) davanti all’islandese Dagbjartur Dadi Jonsson (78.56) e allo spagnolo Manu Quijera (78.42).
L’Italia ha conquistato uno splendido secondo posto tra le donne con 4.207 punti. Le nostre portacolori si sono dovute inchinare soltanto al cospetto della Germania (4.338), precedendo il Portogallo (4.122) e la Francia (4.070). Sara Fantini ha trionfato nel lancio del martello con una bordata da 73.26 metri al primo tentativo. L’emiliana, terza lo scorso anno agli Europei outdoor, ha migliorato il 72.51 realizzato un paio di settimane fa ai Campionati Italiani Invernali e ha anche siglato la miglior prestazione mondiale stagionale, riuscendo a battere la rumena Bianca Ghelber, ovvero la Campionessa d’Europa all’aperto che si è fermata a 73.09.
La primatista italiana (75.77 lo scorso anno) ha firmato la sua miglior misura invernale in carriera e può guardare con fiducia ai Mondiali di Budapest, dove avrà le carte in regola per inseguire il colpaccio dopo aver sfiorato le medaglie lo scorso anno. Daisy Osakue, che aveva primeggiato nella passata edizione della kermesse, ha chiuso al quarto posto la gara di lancio del disco con il suo stagionale di 60.99 metri. La primatista italiana è rimasta fuori dal podio, preceduta dalla tedesca Shanice Craft (64.88, miglior prestazione mondiale stagionale), dalla portoghese Liliana Cà (64.32) e dalla francese Melina Robert-Michon (61.70).
Foto: FIDAL/Colombo