Combinata nordica
Combinata Nordica, Annika Sieff: “Me lo sento come il mio primo Mondiale. Dovrò guadagnare il massimo dal salto”
Non sono molte le speranze di medaglia per l’Italia nei Mondiali delle discipline nordiche a Planica. Sicuramente tra queste c’è la prova di combinata femminile, dove Annika Sieff può assolutamente puntare ad un posto sul podio. La norvegese Gyda Westvold Hansen ha già il titolo iridato in tasca, essendo imbattuta in stagione, ma è lotta apertissima per l’argento ed il bronzo.
Fondamentale per Sieff sarà come sempre la prova di salto. L’obiettivo dell’azzurra è quello di ottenere il miglior risultato possibile e cercare di creare un distacco importante sulle rivali in vista della prova di sci di fondo, dove Annika dovrà difendersi dalla possibile rimonta delle avversarie.
Queste le sue parole alla vigilia della gara di domani: “Neve molle, però veloce. Ti condiziona perché in salita fai fatica e anche in discesa non riposi, però finché la neve è veloce va bene. Mi è piaciuto il trampolino, Planica è sempre preparato bene ma oggi all’atterraggio era davvero bello. Anche a saltar lungo era facile atterrare e anche la pista di lancio era perfetta. E’ bellissimo essere qui, soprattutto rispetto ai Mondiali di due anni fa in cui non c’erano spettatori e rende tutto molto diverso. Solamente l’impatto è assurdo e non vedo l’ora della gara. Dentro di me sento come se fosse il mio primo Mondiale, anche se Oberstdorf è stato emozionante qui è un’altra cosa. In gara cercherò di fare un bel salto per guadagnare il massimo distacco sul trampolino, che se faccio quel che so fare mi verrà, e poi sul fondo dovrò difendermi dalle mie avversarie e andar via con loro nel caso riuscissero a prendermi“.
Non ci sarà solo Annika Sieff a difendere i colori azzurri, ma saranno in gara anche Daniela Dejori, Greta Pinzani e Veronica Gianmoena. L’obiettivo per loro è ottenere il miglior risultato possibile, con la Top-10 che è assolutamente un traguardo raggiungibile. Qui di seguito le parole delle azzurre.
Daniela Dejori: “Mercoledì abbiamo fatto allenamento in condizioni insolite, con temperature alte che penso si abbasseranno il giorno della gara. La pista sembra bella, abbastanza tosta e se le condizioni dovessero migliorare anche più veloce, in cui si può fare un po’ di ritmo e recuperare meglio. Ho avuto una partenza di stagione molto difficile, quindi non mi pongo obiettivi, però ho preso fiducia nelle ultime gare di Continental Cup. Si tratta di proseguire dove ho lasciato, sono molto soddisfatta di essere migliorata nel salto, e spero di trovare un buon feeling anche qui”.
Greta Pinzani: “Da tarvisiana conosco bene la zona ed il clima, e devo dire che quest’anno è abbastanza particolare. Le condizioni della pista non erano ottimali, ma speriamo che per la gara migliori. Verranno molte persone a fare il tifo per me, son molto contenta ed è ancora più emozionante. Sento magari meno la tensione Mondiale, perché conosco pista e trampolino e mi tranquillizza essere vicino casa. Il trampolino è bellissimo, condizioni perfette e tirato a lucido: cercherò di dare il meglio“.
Veronica Gianmoena: “Questi Mondiali sono per me un’emozione nuova, perché quattro anni fa li disputai da saltatrice nella prima gara squadre a Seefeld. Poi, puntavamo a Oberstdorf per quelli di combinata ma mi sono rotta una clavicola, quindi son veramente i miei primi campionati del mondo. E’ quel che si dice realizzare il sogno che si aveva da bambini. Magari c’è chi pensa alle Olimpiadi, chi ai Mondiali e adesso per me è così. Sono emozioni forti, però sono tranquilla: penso solo a godermela al massimo”.
FOTO: LaPresse