Calcio, Spezia-Napoli 0-3: i partenopei dominano con Kvaratskhelia e Osimhen

Il Napoli non si ferma più. La squadra di mister Luciano Spalletti passa anche in casa dello Spezia nel lunch match della 21a giornata della Serie A 2022-2023 e, al momento, vola a +16 punti sulle più immediate inseguitrici. Allo stadio “Picco” i padroni di casa sono ben messi in campo nel primo tempo e provano a rendere complicata la vita alla capolista che, tuttavia, nel secondo tempo schianta i rivali e va a conquistare altri 3 punti che l’avvicina allo Scudetto.

Lo Spezia è sceso in campo con il 3-5-2 con Dragowski in porta, difesa composta da Ampadu, Caldara e Nikolaou, quindi centrocampo con Amian, Bourabia, Esposito, Agudelo e Reca, mentre in avanti il duo d’attacco è composto da Verde e Shomurodov. Il Napoli ha risposto con il classico 4-3-3 con Meret tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Mario Rui in difesa, mediana con Anguissa, Lobotka e Zielinski, mentre il tridente è composto da Lozano, Osimhen e Kvaratskhelia

Il primo tempo vede i partenopei in possesso palla per larghissimi tratti della frazione, ma i liguri sono ben messi in campo e concedono pochi spazi. Kvaratskhelia da una parte, e Lozano dall’altra, provano a saltare l’uomo ed a gettare palloni in area per Osimhen, ma Caldara e Nikolau non lo lasciano respirare. 45 minuti con pochissime chiare occasioni e la sensazione che il Napoli debba cambiare qualcosa per provare a sbloccare il match.

La ripresa inizia in modo davvero incredibile. Il Napoli batte il calcio d’avvio e lancia subito lungo per il neo-entrato Politano. Reca sbaglia tutto e tocca maldestramente la palla con la mano ed è calcio di rigore. Sul dischetto va Kvaratskhelia e realizza sotto l’incrocio. La sfida prosegue con i partenopei in controllo alla ricerca del raddoppio, mentre i padroni di casa non riescono a rendersi pericolosi. Tutto si chiude al minuto 69′. Ancora il georgiano dalla sinistra, il suo cross viene deviato e si trasforma in un “campanile”. La difesa spezzina si fa trovare impreparata. Irrompe il solito Osimhen che, di testa, beffa Nikolau e Dragowski e insacca il 2-0. La squadra ligure a questo punto crolla. Al 73′ ennesimo svarione difensivo al limite della propria area di rigore. Kvaratskhelia recupera palla e, invece di calciare in porta, serve un assist d’oro a Osimhen che realizza comodamente il 3-0. Nel finale classica girandola di cambi e semplice accademia. Il Napoli vince 3-0 e ormai vede lo Scudetto.

Foto: LaPresse