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Rugby, Andrea Di Giandomenico non è più il Commissario Tecnico della Nazionale femminile

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Cambio della guardia alla guida della Nazionale Italiana di rugby femminile. Andrea Di Giandomenico lascia infatti la conduzione tecnica della squadra azzurra al termine di un percorso lungo dodici anni e culminato lo scorso ottobre con uno splendido quinto posto al Mondiale in Nuova Zelanda.

Il tecnico aquilano continuerà comunque ad operare nell’ambito della formazione di allenatori e allenatrici, ruolo che ricopre nell’ambiente federale già da sei anni a questa parte. Classe 1975, il suo debutto da CT risale al 5 febbraio 2010 contro l’Irlanda. Di Giandomenico ha trascinato le Azzurre alla conquista di una storica seconda posizione nel Sei Nazioni 2019 con un record di tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta.

È imprescindibile ringraziare anche in questa occasione tutte le persone che mi hanno sostenuto in questo lungo percorso professionale: la Federazione, in primo luogo per la fiducia riposta, le possibilità offerte e, infine, il costante supporto; gli staff con cui ho avuto il piacere di collaborare negli anni; i club che mi hanno sempre accordato la loro fiducia e loro, le principali protagoniste di questo straordinario progetto sportivo, le ragazze“, il commento di Di Giandomenico.

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Abbiamo condiviso un bel pezzo di strada, un percorso che ha contribuito profondamente alla mia formazione. La costruzione dei rapporti, in qualsiasi ambito professionale e umano, dà significato all’esperienza e aiuta a sviluppare la facoltà di scegliere a cosa pensare, per orientare le azioni assecondando gli obiettivi prefissati. Porterò con me questi insegnamenti nello svolgimento dei futuri incarichi e custodirò intimamente tutte le emozioni vissute in questi anni“, conclude l’ormai ex CT azzurro.

Credit: Valerio Origo

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