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Bob, Lorenzo Bilotti: “Patrick Baumgartner è migliorato tanto in spinta. Faremo qualcosa di importante”

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Nuovo appuntamento con SpeedOnIce2U, il programma a cura di Sport2U, in collaborazione con OA Sport dedicato al mondo della velocità sul ghiaccio. Ospite del nostro Claudio Cavosi, il frenatore della Nazionale Italiana di bob Lorenzo Bilotti, con lui parleremo dell’inizio stagione in Coppa Europa e dei risultati di Coppa del Mondo dal tracciato Nord Americano di Lake Placid.

“È stato un inizio di quadriennio in cui tutti, in primis i tecnici e i dirigenti, hanno messo le basi per costruire un programma importante in vista di quelle che sono le prossime annate – commenta Lorenzo –  Abbiamo lavorato bene e cercato di capire dove si poteva tentare di cambiare qualcosa dando stimoli diversi. I risultati sembra diano un valore in crescita importante, ci siamo lanciati in una stagione importante”. Una stagione avviata in Coppa Europa, sul tracciato di Lillehammer, che storicamente è una pista utilizzata per allenarsi, considerata un buon punto di partenza per nuove e vecchie leve.

Ecco come Lorenzo commenta i podi dell’italiano Patrick Baumgartner: “Penso sia la nota più positiva dell’inizio di questa stagione. E’ migliorato in spinta, sappiamo quanto si impegni in questi anni, e si sta pian piano avvicinando a un alto livello di competitività anche in spinta. Nel bob moderno questo ti porta a competere meglio. Si è espresso molto bene anche ad Altenberg, bisogna dargli merito. Note positive anche nella gara ad Innsbruck: la costanza nella qualità e nel miglioramento nelle spinte nel bob a due è fondamentale”.

Chiude in nona posizione l’altro italiano, Mattia Variola: “Penso che lui abbia lo stesso obiettivo dei ragazzi che in squadra ci sono da più tempo. Ha avuto qualche difficoltà durante il periodo estivo, qualche insicurezza questo nella spinta può averglielo creato. Due componenti su tre sono gli stessi dell’altra stagione, e questo è un dato positivo: ma chi non conosce bene il bob non sa che il costante lavoro insieme, la fiducia nel compagno, portano sicuramente a far la differenza e più serenità nella guida. Bisogna essere positivi e avere fiducia l’uno nell’altro, questo farà la differenza”.

Spostando l’attenzione sulla Coppa del Mondo svoltasi a Lake Placid, Lorenzo definisce il tracciato come ‘un frullatore’: “Quel tracciato è un frullatore, anche i grandi hanno avuto difficoltà. Ho guardato tutte le gare, sono rimasto colpito perché la costanza i tedeschi riescono sempre a mantenerla. Sia che la loro settimana sia difficile o no. Non mi stupisce neanche troppo che Friedrich non sia primo nella spinta, questo spiega tante cose accadute anche in Italia: lui ha un nuovo frenatore, cambia posizioni dei vari interpreti e quindi, di conseguenza, anche i marziani lasciano dietro qualche centesimo”.

Questo e molto altro nella video intervista integrale che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A LORENZO BILOTTI


Foto: LaPresse

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