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Motomondiale, ecco come sarà il format dei weekend nel 2023. Le Sprint Race della MotoGP stravolgeranno tutto

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Anche se siamo nel bel mezzo delle vacanze invernali per quanto riguarda il Motomondiale, è già tempo di pensare al Mondiale 2023. Le novità non mancheranno, incominciando dal doloroso addio della Suzuki alla classe regina. Già, la MotoGP, la classe che vedrà modifiche importanti sotto ogni punto di vista. Non solo diversi piloti cambieranno scuderia (Joan Mir in Repsol Honda o Alex Rins in LCR Honda su tutti), ma la vera rivoluzione sarà a livello di format del fine settimana.

Dalla prossima stagione, infatti, entreranno in scena le Sprint Race, emulando quanto avviene già in Formula Uno. Le gare su distanza ridotta si disputeranno ogni sabato del campionato (alle ore 15.00, indicativamente), andando a stravolgere un format di weekend che ormai appariva consolidato da anni. Cosa cambierà nel concreto? In primo luogo vedremo l’ammissione alle qualifiche già al venerdì, mentre la domenica spariranno i warm-up di Moto2 e Moto3, con quello della MotoGP che sarà ridotto da 20 a 10 minuti.

Andiamo nello specifico. In un ipotetico programma di un weekend di gare europeo (per cui con orari simili ai nostri), il venerdì vedrà, a partire dalle ore 9.00, le prime sessioni di prove libere. Tempistiche decisamente rinnovate. 35 minuti per la Moto3, 40 per la Moto2, 45 per la MotoGP. Nel pomeriggio, dalle ore 13.15, si farà sul serio con le FP2. Ancora una volta 35 minuti per la Moto3 e 40 per la Moto2, infine la seconda sessione della MotoGP diventerà di un’ora.

Passando al sabato, si inizierà alle ore 8.40 con la FP3 di ogni classe, tutte da mezzora. Quindi, si inizierà a fare sul serio. Dalle ore 10.50, infatti, si partirà con le qualifiche della MotoGP (sempre in due manche da 15 minuti), quindi alle ore 12.55 toccherà alla Moto3, mentre la Moto2 entrerà in scena alle ore 13.50. Alle 15.00, quindi, il piatto forte della Sprint Race della classe regina su distanza dimezzata (circa 20 minuti). Arriviamo, quindi, alla domenica. Alle ore 9.40 prenderà il via il warm-up della classe regina (soli 10 minuti), quindi si passerà alle gare. Alle ore 11.00 toccherà alla Moto3, alle 12.15 (e non 12.20) sarà la volta della Moto2, mentre la gara della MotoGP rimarrà fissata per le ore 14.00. Tra warm-up e gare nascerà l’idea del “Rider Fan Show”. Alle ore 10.00 i 22 piloti della top class saranno portati in giro per il tracciato a bordo di un camion, come accade già per la F1.

Tornando al fulcro delle modifiche, ovvero la Sprint Race, è confermato che il suo risultato non influenzerà la gara della domenica a livello di griglia di partenza: rimarrà, infatti, quello delle qualifiche. La procedura in griglia nella gara sprint durerà 15 minuti, come in Moto3 e Moto2. Le regole saranno le stesse della domenica. Ci sarà il flag-to-flag, quindi una “procedura di ripartenza rapida” in caso di bandiera rossa e, nel caso, una seconda gara, che dovrà durare almeno cinque giri .

A livello di punti? La Sprint Race assegnerà i seguenti punteggi:

1° posto: 12
2° posto: 9
3° posto: 7
4° posto: 6
5° posto: 5
6° posto: 4
7° posto: 3
8° posto: 2
9° posto: 1

Foto: Valerio Origo

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