Parte molto bene il cammino dei danzatori Noemi Tali-Stefano Frasca nel circuito ISU Junior Grand Prix 2022-2023 di pattinaggio di figura. La coppia azzurra infatti si è piazzata al sesto posto dopo la rhythm dance, con un gap rispetto alla terza posizione di poco più di un punto, fattore che renderà la danza libera di domani particolarmente allettante.
Sì perché nello specifico ci sono ben cinque coppie raccolte in un fazzoletto e distanziate tra di loro di appena una lunghezza, per cui per tutti sarà importante non sbagliare in quanto ogni minima sbavatura potrà essere determinante. Gli atleti di Brunhilde Bianchi e Valter Rizzo sono stati autori di un’ottima performance, ricevendo un buon riscontro in termini di punti dalla giuria malgrado una leggerissima sbavatura nei twizzles che ha spinto lo specialist ad assegnare solo livello 3 alla dama, raccogliendo quindi 57.24 (32.64, 24.60). I canadesi Jordyn Lewis-Noah McMillan sono invece terzi a 58.79 (32.21, 26.58). In mezzo altri due team, tra cui gli ucraini Pidgaina-Koval, quinti con 57.67 ma con un punto di detrazione causata del sollevamento, durato più del dovuto. In testa invece spiccano i favoriti del lotto, i canadesi Nadiia Bashynska-Peter Beaumont, primi con 69.56 (39.08, 30.48) davanti a Darya Grimm-Michail Savitsky 61.47 (34.01, 28.46).
Bella gara poi quella individuale femminile, terminata con la vittoria della giapponese Ami Nakai, unica del lotto ad aver tentato con successo il triplo axel snocciolando poi altri sette tripli, tra cui spiccano due lutz (uno in catena con il triplo toeloo) e una interessante sequenza composta dal loop e il triplo axel. Ottenendo il secondo miglior punteggio nelle components la nipponica ha guadagnato quindi 136.90 (76.85, 60.05) arrivando all’alto totale di 205.90, nove punti in più di Jia Shin, artefice di un programma ricco e molto pulito valutato complessivamente 130.97 (69.85, 61.12) per 194.69 con cui ha regolato senza patemi la compagna di squadra Mison Kwon, terza con 119.82 (62.08, 58.74) per 186.63. Diciottesimo posto poi per Ginevra Negrello con 84.74 (34.38, 52.36) per 135.37 dopo un libero viziato da alcune sbavature di rilievo. Chiude in trentaduesima piazza invece Giulia Barrucchi con 65.28 (30.35, 36.93) per 100.44.
Il dado è tratto infine nelle coppie d’artistico, con la saldissima vittoria di Anastasia Golubeva-Hektor Giotopoulos, trionfatori con 101.27 (49.45, 53.32) per 161.17, totale con cui hanno preceduto gli ucraini Violetta Sierova-Ivan Khobtka, al posto d’onore con 99.26 (48.35, 50.91) per 154.76 e gli statunitensi Sophia Baram-Daniel Tioumentsev, sul gradino più basso de podio con 96.16 (46.06, 52.07) per 152.49. In virtù dei risultati odierni, visto che nell’ultima tappa di Egna non ci sarà una prova per le coppie d’artistico, riportiamo la lista dei finalisti:
Anastasia Golubeva / Hektor Giotopoulos Moore (Australia)