Basket

Basket, Gianmarco Pozzecco: “Dominati fisicamente, l’importante è reagire subito”

Pubblicato

il

Una sconfitta che fa male quella con l’Ucraina per l’Italia nell’Eurobasket, una sconfitta che rischia seriamente di complicare la vita agli azzurri in chiave playoff, ma soprattutto una sconfitta al termine di una partita giocata malissimo dagli azzurri. Un 46-31 nel secondo tempo per l’Ucraina in una partita dove l’Italia non ha saputo cambiare ritmo, tradita dalle sue punte di diamante (14 punti solo per Fontecchio, Melli con 3 falli nel primo tempo, Datome impalpabile al di là di due assist) e troppo brutta per essere vera.

“Innanzitutto congratulazioni all’Ucraina per la straordinaria partita giocata stasera, in tutte e due le metà campo. Fisicamente ci hanno dominato, noi probabilmente eravamo un po’ scarichi dopo la gara con la Grecia che ci ha consumato tante energie soprattutto mentali. Il livello di questa competizione è molto alto, certe partite in un Europeo si possono perdere: l’importante è reagire e rimettersi subito in piedi” le parole di coach Pozzecco al sito Fip.

“Abbiamo concesso tanto, troppo. In attacco probabilmente ci ha condannato l’ansia di risolvere le cose con troppa fretta. Può capitare, ora dobbiamo immediatamente resettare e guardare avanti” le parole invece di Gigi Datome a Sky. “In attacco non riuscivamo a fare le nostre cose, forse ci ha condizionato un po’ di stanchezza. Ora ci attendono due partite fondamentali. Congratulazioni all’Ucraina, per l’approccio e l’aggressività, ci hanno tolto i nostri punti di forza difendendo bene. Con la Croazia serve un altro approccio” ha aggiungo Achille Polonara.

Italia che, così, scivola al quarto posto nel girone, con l’Ucraina che sorprendentemente affianca la Grecia al primo posto. Ora il passaggio di turno non è a rischio, ma è obbligatorio rialzare subito la testa domani contro la Croazia, ritrovare un gioco completamente mancato oggi e trovare una vittoria per provare a non chiudere il torneo al quarto posto nel girone, che al 99% significherebbe affrontare la Serbia agli ottavi di finale.

Foto: LaPresse

Exit mobile version