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Tuffi, Europei 2022: l’Italia non vuole fermarsi. Pellacani-Santoro per il bis, Jodoin Di Maria sogna dalla piattaforma

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Terza giornata degli Europei di tuffi a Roma e l’Italia vuole continuare il suo magico momento, che la vede attualmente in testa al medagliere della competizione con due ori e due bronzi. Un bottino che la squadra azzurra può assolutamente ampliare in questo mercoledì, sognando anche un doppio titolo europeo prima nel sincro misto dai tre metri e poi dalla piattaforma con l’individuale femminile.

Si parte con la finale del sincro misto dai tre metri e dalla super coppia composta da Chiara Pellacani e Matteo Santoro. I due azzurri sono i campioni europei e i vice campioni del mondo in carica. Una coppia semplicemente formidabile e che sogna il secondo titolo continentale della loro carriera. Al Mondiale di Budapest Chiara e Matteo sono stati eccezionali, battuti solo dalla coppia cinese. L’obiettivo sarà quello di sfondare ancora il muro dei 300 punti, proprio come lo scorso anno sempre in Ungheria, ma nel giorno della vittoria europea (300.69).

La Gran Bretagna e la Germania sembrano essere le principali rivali dell’Italia in questa gara. Al Mondiale gli azzurri hanno preceduto Grace Reid e James Heatly, ma questa coppia britannica non era presente allo scorso Europeo, dove invece il duo italiano ha dovuto battagliare con i tedeschi Tina Punzel e Lou Massenberg.

Non solo il sincro misto dai tre metri, ma attenzione anche alla piattaforma femminile. L‘Italia punta tutto su Sarah Jodoin Di Maria, che potrebbe diventare la terza azzurra della storia ad imporsi dai dieci metri. In precedenza erano state Tania Cagnotto nel 2008 e poi Noemi Batki nel 2011, ultima anche a vincere una medaglia nel 2018. Jodoin Di Maria è stata la migliore delle europee nell’ultima finale mondiale, chiudendo al settimo posto, con l’olandese Praasterink undicesima e la tedesca Wassen dodicesima.

Loro ci saranno, ma non saranno le uniche rivali. Attenzione alle britanniche Andrea Spendolini Sirieix e Louis Toulson ed anche all’ucraina Sofiia Lyskun. Sarà una lotta per l’oro davvero apertissima e può succedere di tutto. Obiettivo finale, invece, per l’altra azzurra in gara, Maia Biginelli, che vuole poi raccogliere un buon piazzamento.

FOTO: LaPresse

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