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Nuoto, Gregorio Paltrinieri: “E’ stata una sofferenza, oggi non ne avevo. Sento di aver deluso”

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Una battuta d’arresto che non ci si aspettava. Gregorio Paltrinieri si è dovuto accontentare dell’argento in questi 1500 stile libero degli Europei 2022 di nuoto a Roma. Il carpigiano voleva regalare qualcosa di speciale ai tifosi italiani, dopo l’oro continentale negli 800 sl, ma quest’oggi il suo motore non era agli stessi livelli delle occasioni migliori.

Dopo una partenza decisamente su ritmi sostenuti, Greg non è riuscito a mantenere il ritmo del 29 basso ogni 50 metri e ha dovuto subire la rimonta dell’ucraino Mykhaylo Romanchuk che ha confermato il titolo continentale dell’anno passato a Budapest con il crono di 14:36.10. Per Paltrinieri un tempo molto distante dal suo primato europeo di 14:32.80 siglato ai Mondiali della capitale magiara, visto il 14:39.79 conclusivo.

Ringrazio il pubblico per il sostegno, ma oggi è stata una sofferenza. Mi sento di aver deluso le aspettative, però non ne avevo. Ogni gara ha una storia a sé e la condizione va su e giù perché abbiamo affrontato una stagione molto lunga. Era il massimo che potevo fare“, le parole ai microfoni di RaiSport del campione nostrano.

A completare il podio è stato il francese Damien Joly (14:40.86), bravo ad approfittare di un Florian Wellbrock lontano dalla miglior forma per i postumi del Covid (quinto in 15:02.51). Più che buona la prova di Domenico Acerenza che ha chiuso quarto con il crono di 14:56.15.

Foto: LaPresse

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