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Nuoto, Federico Burdisso: “Sono stanchissimo, non so spiegarmi una prestazione simile”

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Non può che essere di amarezza il bilancio per Federico Burdisso al termine della batteria dei 200 farfalla per quanto riguarda i Campionati Europei 2022 di nuoto in corso di svolgimento a Roma. Nella piscina del Foro Italico il nativo di Pavia ha concluso al secondo posto alle spalle dell’ungherese Richard Marton che ha fatto segnare il tempo di 1:55.49.

L’azzurro, però, ha fatto segnare il crono di 1:56.10, denotando un calo netto a livello di prestazione e nuotata a partire dal terzo 50. In questo modo il bronzo olimpico in carica ha ceduto il passo nella competizione interna in casa Italia, venendo sorpassato in direzione delle semifinali da Alberto Razzetti (1:55.44) e Giacomo Carini (1:55.57).

Il suo commento al termine della batteria nella zona mista della piscina del Foro Italico è laconico: “Sono stanchissimo, non so davvero cosa possa essere successo per avere realizzato una prestazione simile”. Davvero abbattuto e di poche parole il classe 2001 che, a quanto pare, si è presentato all’appuntamento continentale lontano dalla migliore condizione possibile.

In questo modo l’Italia avrà comunque due punte che andranno a sfidare occhi negli occhi il grande favorito di questa gara. Questa mattina, infatti, il miglior tempo assoluto è, senza alcuna sorpresa, quello del magiaro Kristof Milak, che va a vincere la terza ed ultima batteria in 1’54”97, unico in gara ad abbattere il muro dell’1’55

Foto: LaPresse

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