Nuoto, Europei 2022: Lorenzo Galossi e Gabriele Detti nella Finale dei 400 sl, David Popovici rinuncia!

Ultima giornata di gare al Foro Italico di Roma, sede degli Europei 2022 di nuoto in corsie. I 400 stile libero maschili hanno emesso la loro sentenza rispetto alla qualificazione per la Finale di questo pomeriggio e in casa Italia la solita selezione interna ha sorriso a Gabriele Detti e a Lorenzo Galossi.

Il toscano, impegnato nell’ultima batteria, aveva convinto molto per piglio fino ai 200 metri, ma poi è mancata la progressione che solitamente gli abbiamo visto fare, come negli ultimi Assoluti estivi dove nuotò un gran tempo (3:44.35). E’ venuta fuori una prestazione da 3:48.32 (sesta), sottotono e non all’altezza delle aspettative del toscano. Per sua fortuna, i tempi non eccezionali delle heat hanno permesso al livornese di essere nella gara del pomeriggio, mentre non ci sarà Matteo Ciampi, molto stanco e decisamente lontano dal 3:46.25 (personale). Per lui una prestazione da 3:52.35 (13°) che parla chiaro.

A far compagnia a Detti ci sarà Galossi, protagonista nella penultima batteria di una gara tattica. Un 400 sl molto lento al passaggio dei 200 metri e una progressione nell’ultima vasca che ha consentito al bronzo europeo degli 800 sl di fare un tempo sufficiente per il pass (3:48.15, quinto crono), battendo nell’arrivo allo sprint Marco De Tullio (3:48.38), quinto ai Mondiali in 3:44.14, escluso dal taglio nel gruppo azzurro e decisamente deluso per il riscontro finale.

Una prova in cui la Germania ha fatto la voce grossa con Henning Mühlleitner (3:46.79) e Lukas Maertens (3:47.38), argento mondiale, in vetta all’overall. Attenzione poi al rumeno David Popovici che stamane si è cimentato con profitto su questa distanza, pur non padroneggiandola ancora al meglio. Nei fatti, per chi sta scrivendo la storia nei 100 e nei 200 stile libero, un tempo da 3:47.99 (quarto) sufficiente per essere parte dei giochi. Tuttavia, un’ora dopo, è arrivata la rinuncia del rumeno e al suo posto ci sarà il norvegese Henrik Christiansen. Con l’ultimo crono utile è riuscito a essere in Finale anche l’austriaco Felix Auboeck (3:49.16), quarto nell’atto conclusivo iridato a Budapest.

Foto: LaPresse