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Atletica, Elena Vallortigara: “Ero tesa e ho faticato a svegliarmi, ma i Mondiali mi hanno cambiato”

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Elena Vallortigara si è qualificata con scioltezza alla finale del salto in alto agli Europei 2022 di atletica leggera. L’azzurra ha superato 1.87 al primo tentativo e si è così guadagnata la possibilità di tornare in pedana domenica sera a Monaco per andare a caccia di una nuova medaglia, dopo aver conquistato uno splendido bronzo lo scorso mese ai Mondiali di Eugene. La 30enne veneta ha tutte le carte in regola per salire sul podio anche in questa rassegna continentale.

Elena Vallortigara ha analizzato la propria prestazione ai microfoni della Rai: “Non sono contentissima di come è andata. Ho fatto fatica a svegliarmi e poi ero molto tesa, infatti il primo salto non l’ho proprio fatto, mi sono ceduti due passi, non riuscivo a staccare. Poi sono andata liscia, ma ero tesa. Ho delle aspettative, ma sono arrivata con più sicurezza rispetto a Eugene. Si sapeva del meteo e gareggiare con la pista bagnata non è mai semplicissimo, ma sapevo le previsioni e sapevo quello che dovevo fare“.

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L’azzurra ha poi proseguito: “Nonostante abbia iniziato con la tensione e non con l’atteggiamento migliore, sono riuscita a focalizzarmi sulle cose importanti, a fare le cose che dovevo fare nel miglior modo possibile. Se ripenso a Berlino dove avevo saltato 1.86 e non ero entrata in finale ora mi sembra un altro mondo, sono molto contenta e non vedo l’ora di domenica. I Mondiali hanno cambiato qualcosa in me, non sento di avere goduto di questa medaglia perché ho girato pagina e sono andata avanti, la stagione è ancora lunga e questo è il motivo per cui non mi sono lasciata andare. Se avessi lasciato spazio alla gioia avrei perso le energie per finire bene la stagione, gli Europei sono un obiettivo“.

Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL

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