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Wimbledon 2022, Roger Federer: “Spero di aver rappresentato bene questo sport e voglio tornare a giocare”

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Un giorno decisamente particolare quello odierno a Wimbledon. Contrariamente alle tradizioni, quest’oggi si giocherà e così quanto era previsto nel noto “Middle Sunday” (giornata nella quale non si poteva giocare, con l’eccezione di edizioni in cui il maltempo l’aveva fatta da padrone) è stato messo nel cassetto dei ricordi.

Tuttavia, la giornata è speciale anche per la cerimonia che ha celebrato i 100 anni del Campo Centrale, autentico tempo dello sport con racchetta e pallina, sul cui prato si sono alternati tantissimi campioni. Un’occasione nella quale sono scesi in campo, Goran Ivanisevic (tecnico di Novak Djokovic e vincitore nel 2001), Rafael Nadal, che domani giocherà gli ottavi di finale contro Botic van de Zandschulp, Andy Murray (accolto da un’ovazione), Bjorn Borg, Venus Williams, Novak Djokovic e il signore di questo campo, Roger Federer, otto volte vincitore dei Championships.

Una standing ovation per il fuoriclasse svizzero che, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Sono stato fortunato, ho giocato tante partite sul Centrale. E’ strano essere in un ruolo diverso. Vedere tanti campioni su questo campo, in cui ho vinto e perso tanto. Spero di aver rappresentato bene questo sport e spero di tornarci“, ha ammesso l’elvetico.

Wimbledon 2022, Roger Federer torna sul Centre Court! Lo svizzero parteciperà alla celebrazione del centenario

Ho sentito la mancanza di Wimbledon. Sapevo che avrei avuto un anno difficile, il ginocchio mi ha fatto soffrire. E’ stato un buon anno, nonostante il tennis sto bene con i ragazzi. Non sapevo come mi sarei sentito a fare questo viaggio, ora sono contento. Nel 2001 con Sampras e la prima vittoria nel 2003 hanno rappresentato tanto per me“, ha concluso Roger.

IL VIDEO DELL’INGRESSO DI ROGER FEDERER SUL CAMPO CENTRALE

Foto: LaPresse

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