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Golf, British Open 2022: Cameron Young al comando dopo il primo round davanti a McIlroy. Italiani staccati

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Il grande golf internazionale è focalizzato sul quarto Major stagionale. E’ iniziato infatti il The Open Championship (montepremi 14 milioni di dollari), o più semplicemente British Open. Il torneo più antico della storia, nato nel 1860, è giunto alla sua 150esima edizione. Tra le kermesse maggiormente prestigiose non solo nell’ambito golfistico, l’Open ha già fornito spunti spettacolari ed interessanti sin dal primo round.

Al termine delle prime 18 buche guida la classifica Cameron Young. L’americano, numero 32 dell’Official Golf World Ranking, chiude il primo giro con lo score di -8 (64 colpi). Per il venticinquenne di Scarborough (New York, Stati Uniti) un notevole round bogey free. In seconda piazza, staccato di due lunghezze, troviamo Rory McIlroy. Il nordirlandese disputa un round molto solido siglando sette birdie ed un bogey.

Sul percorso par 72 dell’Old Course di St.Andrews (Fife, Scozia) in terza posizione con il punteggio di -5 troviamo l’inglese Robert Dinwiddie, e l’australiano Cameron Smith. I due precedono di un colpo un foltissimo gruppo composto dall’australiano Brad Kennedy, dagli americani Kurt Kitayama, Dustin Johnson, Talor Gooch e Scottie Scheffler, dal norvegese Viktor Hovland, e dagli inglesi Lee Westwood e Barclay Brown. Per quest’ultimo, non ancora passato nell’universo dei professionisti, si tratta di un primo giro assolutamente da incorniciare.

-3 e 13° posto per Xander Schauffele. L’americano, tra i golfisti più in palla del momento, trova un esordio convincente e punta dritto alla top ten già dal prossimo round. Termina alla pari con il par Collin Morikawa. Il vincitore dell’edizione 2021 manca in costanza siglando quattro birdie e commettendo altrettanti bogey. Difficoltà invece per Jon Rahm. Lo spagnolo chiude lontano dalla vetta a causa del +1 giornaliero. Da dimenticare il giro di Tiger Woods, che scivola nelle retrovie dopo il +6 odierno.

Capitolo italiani. I golfisti azzurri potranno giocarsi l’accesso alla seconda metà del British Open disputando un buon secondo round. Guido Migliozzi e Francesco Molinari sono infatti 78esimi con +1, mentre Filippo Celli, qualificato grazie alla vittoria dell’European Amateur Championship, segue poco distante a +2.

Foto: LaPresse

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