Ciclismo

Giro Donne 2022, Elisa Longo Borghini: “Mi piace dare spettacolo, dopo questo periodo noi atleti abbiamo il dovere di trasmettere emozioni”

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Quinta sul Maniva, terza ad Aldeno, terza a San Lorenzo Dorsino, quarta, per pochissimo, in classifica generale. Un finale di Giro Donne 2022 da vera campionessa per Elisa Longo Borghini: è mancato davvero un soffio per cogliere il podio in graduatoria, ma in ogni caso l’atleta della Trek-Segafredo si è confermata un’atleta fenomenale.

Le sue parole ai microfoni al termine della nona tappa: “Abbiamo sempre un piano di squadra, cerchiamo sempre di eseguirlo al meglio, anche quando magari troviamo delle avversarie più forti. Ripeto, noi come Trek-Segafredo siamo una delle squadre di riferimento. Non abbiamo avuto paura a prenderci in mano la responsabilità di inseguire quando avevamo la Maglia Rosa, abbiamo controllato le tappe in cui potevamo arrivare in volata ed abbiamo dato del nostro meglio nelle tappe di montagna, il nostro comportamento in corsa è impeccabile”. 

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La terza piazza è sfuggita per circa 50”: “Per un momento, negli ultimi 20 chilometri, ho provato anche ad assaltare il terzo posto, visto che stavamo ballando ho ballato. Però ovviamente Mavi aveva troppo vantaggio, è un corridore molto forte ed è difficile da battere”. 

Prossimo obiettivo: “Adesso andrò in altura a Sestriere, starò con il mio fidanzato Jacopo, mi rilasserò, cercherò di staccare un po’, andrò al Tour e vedremo come starò”.

Una chiusura di intervista da brividi: “È importante vincere, è vero, ma quello che mi piace fare è dare spettacolo. Penso e lo ripeto sempre che noi atleti siamo abbastanza inutili alla società, viviamo in un mondo completamente alienato da tutto il resto. Abbiamo il dovere di trasmettere emozioni, soprattutto in questo periodo dopo tutto quello che è successo con il Covid che ci attanaglia e con una guerra in corso dare emozioni è il minimo per noi”. 

Foto: Valerio Origo

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