Formula 1

F1: Bernie Ecclestone accusato di un’enorme frode fiscale in Gran Bretagna

Pubblicato

il

Bernie Ecclestone, molto probabilmente, dovrà rivedere parecchie priorità in questo periodo. Dopo le reprimende su tutta la linea per le frasi piuttosto tenere, per usare un eufemismo, verso Vladimir Putin, arriva ora qualcosa di anche più serio: una pesante accusa di frode al fisco britannico.

In particolare, colui che fu deus ex machina della F1 sarebbe reo di non aver dichiarato un patrimonio del valore complessivo di 400 milioni abbondanti di sterline, cioè quasi 500 milioni di euro. Ecclestone, va ricordato, ha un totale di ricchezza che ammonta a 2.5 miliardi di sterline.

F1, che problema ha avuto Sainz al motore? Binotto: “Forse lo stesso di Leclerc a Baku, siamo preoccupati”

Andrew Penhale, procuratore capo della corona, ha ora formalizzato l’accusa, che sfocerà in un’udienza. Questa si terrà il 22 agosto, alla Westminster Magistrates Court di Londra, dopo che quest’indagine è stata seguita per parecchi mesi dagli ispettori dell’HMRC, l’ente tributario britannico.

Ecclestone, che nello scorso maggio era stato fermato all’aeroporto Viracopos di Campinas, a San Paolo, perché non aveva dichiarato il possesso di una pistola, sarà sottoposto al giudizio del Crown Prosecution Service, che valuterà come agire nella fattispecie.

Foto: LaPresse

Exit mobile version