Ciclismo

Tour de France 2022, outsider e possibili sorprese: Aleksandr Vlasov vuol far saltare il banco, occhio a Thomas e O’Connor

Gianluca Bruno

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Due più uno che sembrano un gradino sopra tutti. Vi abbiamo parlato nei giorni scorsi dei favoriti del Tour de France 2022 che scatta domani da Copenaghen: la sfida sembra essere tutta tra Tadej Pogacar e Primoz Roglic, con l’altro uomo della Jumbo-Visma Jonas Vingegaard che può provare ad inserirsi. Chi sono però gli outsiders che potrebbero sorprendere?

Un uomo che in questa stagione ha trovato un salto di qualità definitivo è il russo Aleksandr Vlasov. Il corridore della Bora-hansgrohe si è imposto alla Volta a la Comunitat Valenciana e al Giro di Romandia, ben figurando praticamente in ogni breve corsa a tappe alla quale ha partecipato. In salita vola, si difende bene a cronometro: può provare a dar filo da torcere ai big.

Sembra essere tornato ai suoi livelli Geraint Thomas. Il gallese, già vincitore alla Grande Boucle nel 2018, si è recentemente laureato vincitore al Giro di Svizzera dimostrando una gran condizione. Può sfruttare a suo vantaggio una Ineos Grenadiers tutta all’attacco con Daniel Martinez e Adam Yates, il punto di forza ovviamente oltre alla squadra sono le cronometro.

Nel 2021 ha sfiorato il podio chiudendo quarto, anche se molto a sorpresa. Se ci riuscisse in questa edizione invece non stupirebbe nessuno: l’australiano Ben O’Connor è indicato nella possibile top-5 della vigilia di questo Tour. Il 26enne dell’AG2R Citroën Team ha disputato un gran Delfinato chiudendo terzo alle spalle della coppia irraggiungibile della Jumbo-Visma.

Foto: Lapresse

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