Seguici su

Fondo

Nuoto di fondo, GLI DEI DELLE ACQUE! Paltrinieri campione del mondo nella 10 km, Acerenza argento: doppietta italiana mitologica

Pubblicato

il

L’ennesima conferma che Gregorio Paltrinieri sia un fuoriclasse assoluto, e che al suo fianco ci sia non solo un amico, ma un altro campione. La 10 km di nuoto di fondo incorona i suoi nuovi dei, e sono azzurri: il carpigiano firma la doppietta iridata con i 1500 stile libero in corsia con una gara maestosa, coronata da un ultimo chilometro da forsennato, dietro di lui c’è il grande amico, il lucano Domenico Acerenza, apparso in una condizione straripante fin dalla prima bracciata. Terzo posto per Florian Wellbrock, che batte al fotofinish il francese Marc-Antoine Olivier.

In una giornata assai calda, Greg decide di fare nuovamente l’andatura, così come fatto in occasione nell’oro dei 1500 in corsia. Dopo il primo rifornimento Wellbrock prende la testa della corsa, con la coppia azzurra Paltrinieri-Acerenza a seguirlo da vicino, non prima di un altro tentativo del carpigiano di andarsene da solo.

A metà gara alza bandiera bianca uno dei favoriti di giornata, il padrone di casa Kristóf Rasovszky. Non basta però a creare una scrematura vera e propria, almeno fino all’alba dell’ultimo giro, quando sono i soliti Paltrinieri e Wellbrock a tentare lo strappo, con Acerenza che è il più lesto a restare in scia ai due mattatori di giornata.

Quanti soldi ha guadagnato Gregorio Paltrinieri vincendo i Mondiali? Montepremi e cifre per il trionfo nella 10 km

Ed è nell’ultimo chilometro in cui i primi tre, assieme al francese Marc-Antoine Olivier, riescono a prendere un margine di qualche metro, sorprendendo Bethelem e Romanchuk. Sapendo di non essere uno sprinter di livello, Paltrinieri tenta di nuovo la sortita in solitaria, dando il tutto per tutto: prima un doppiato lo costringe a dover desistere, poi dall’ultima boa accelera bracciata dopo bracciata costruendo lo strappo decisivo.

Olivier e Wellbrock non ne hanno più, e l’unico che riesce a seguirlo è Domenico Acerenza, che appare ancora fresco come una rosa negli ultimi 300 metri. Si creano così i presupposti per una doppietta mondiale, con tutto lo staff azzurro all’arrivo che fa fatica a contenere la gioia. Per Mimmo ci sarebbe addirittura la chance di vincere, ma Paltrinieri ha un ritmo indiavolato anche negli ultimi metri e si va a prendere un oro meraviglioso in un arrivo quasi in parata. Poco male, l’Italia del nuoto continua ad essere in festa, dominando il fondo nella gara che più conta, quella sulla distanza olimpica.

Foto: LaPresse