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ATP Queen’s 2022, Matteo Berrettini autoritario! Rifila un doppio 6-3 all’ostico erbivoro Evans e ora aspetta Sonego!

Federico Rossini

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Esordio vincente per Matteo Berrettini all’ATP 500 del Queen’s, di cui difende il titolo. Il romano batte al primo turno, con il punteggio di 6-3 6-3, il britannico Daniel Evans, mai semplice da affrontare sulle superfici veloci, e si proietta verso un secondo turno nel quale potrebbe esserci Lorenzo Sonego, ammesso che questi batta l’americano (lucky loser) Denis Kudla.

Per i primi sei game è facilissimo riassumere cosa succede: niente, nel senso che nessuno dei due mette in difficoltà l’altro al servizio. Il primo momento di lotta arriva sul 3-3; qualche errore Berrettini lo fa, ma non succede nulla che lo porti a perdere il servizio. Al contrario, Evans, nell’ottavo gioco, di errori gratuiti ne mette in fila tre e, sul 30-40, chiude con un doppio fallo. Il suo tentativo di reazione, a furia di vincenti spettacolo e approcci a rete, arriva fino al 15-40, poi il numero 1 d’Italia sistema tutto con tre ace e un servizio vincente per chiudere sul 6-3.

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Piuttosto rapido è anche il game che vede l’uomo di Birmingham perdere di nuovo il servizio, stavolta a 15, in apertura di secondo parziale. Evans, in verità, un’opportunità di rientrare sul 2-2 ce l’ha, ma non è semplicemente autorizzato a sfruttarla. Le vere battaglie arrivano nel finale. Sul 4-3 Berrettini si ritrova a dover sfoderare tutto il proprio repertorio, tra ace, servizi vincenti e perfino un gran rovescio vincente in corsa a una mano, per neutralizzare il ritorno del suo avversario. Ancora più lungo è il game del 5-3, che dura ben 22 punti e termina con il quarto match point, quello vincente a favore dell’italiano.

Come sempre particolarmente alti i numeri relativi alla prima di servizio: 71% quelle in campo, 80% i punti vinti con essa da parte di Berrettini. Dato importante da sottolineare è il salvataggio di tutte e 7 le palle break concesse.

Foto: LaPresse

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