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Tennis, Rafael Nadal sul caso Wimbledon: “Sia il torneo che l’ATP hanno una parte di ragione”

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Dopo aver superato agevolmente il primo turno del Roland Garros 2022 per 6-2 6-2 6-2 con l’australiano Jordan Thompson ed in attesa di sfidare quest’oggi il padrone di casa francese Corentin Moutet, Rafael Nadal ha detto la sua in conferenza stampa a proposito del caso Wimbledon in seguito alla decisione dell’ATP di non assegnare punti per il ranking in occasione dello slam londinese (conseguenza del ban a russi e bielorussi imposto dal torneo inglese).

“Non ho un’opinione chiara. Il problema da parte dei giocatori è sempre lo stesso. C’è sempre una persona e un board che prendono le decisioni. E il resto delle persone che gestiscono l’evento seguono quella posizione. Nel nostro tour, ogni singolo giocatore ha un’opinione diversa, ed è per questo che non raggiungiamo mai le cose che potremmo ottenere se fossimo coesi”, ha dichiarato il fuoriclasse maiorchino alla stampa dopo il successo con Thompson.

“Alla fine, in questo mondo, è necessario che qualcuno prenda decisioni. Se io sono d’accordo o meno, oggi non importa. Il consiglio, il consiglio dell’ATP prende una decisione. Dobbiamo accettare questa decisione. Per il resto non sarò il giocatore che viene qui e che mette il mio board in una posizione difficile per la decisione che prende. Questo è il mio punto di vista. Penso che noi giocatori, non siamo preparati abbastanza bene per prendere decisioni importanti, perché alla fine è uno sport individuale”, prosegue Nadal.

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“Ognuno ha la propria opinione personale in termini di quanto profitto ottiene da ogni singola decisione presa dall’ATP. Alla fine, capisco entrambe le parti. Rispetto e capisco la posizione di Wimbledon, senza dubbio, ma d’altra parte capisco e rispetto anche che l’ATP stia proteggendo i suoi membri”, spiega il due volte vincitore dei Championships.

“Questo è tutto. Non è che uno sta facendo una cosa negativa e l’altro sta facendo la cosa buona. A mio parere personale, hanno entrambi buone ragioni per prendere le decisioni che prendono oggi. Si spera che ATP e Wimbledon possano stare insieme e sedersi insieme e negoziare un futuro migliore per entrambe le parti”, conclude Rafa.

Foto: Lapresse

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