Ciclismo

Giro d’Italia 2022, Simon Yates in crisi nera. Corsa Rosa maledetta per l’inglese, è già fuori dai giochi

Pubblicato

il

Il Blockhaus ha mietuto le sue prime vittime, come preventivato. E una di loro è alquanto inattesa, Simon Yates. Il britannico della BikeExchange-Jayco è affondato sulle prime rampe dell’ultima salita della nona tappa del Giro d’Italia 2022, probabilmente a causa del problema al ginocchio accusato a causa di una caduta nella frazione dell’Etna.

Qualunque sia la motivazione, non cambia il risultato: il britannico ha chiuso al trentaquattresimo posto odierno, ad 11’15” dal vincitore di giornata Jai Hindley, ed è prematuramente uscito di classifica dopo una prima parte di Giro in cui l’impressione era quella che fosse l’uomo da battere. Addirittura nella sua mente balenerebbe l’idea di abbandonare la Corsa Rosa, il che suonerebbe come una vera e propria beffa.

Diciamo che in fondo con il Giro non ha un rapporto propriamente idilliaco. Nel 2020 fu costretto al ritiro a causa di una positività al Covid-19, mentre due anni prima fu protagonista assoluto della corsa per diciotto tappe per poi entrare nella storia dalla parte sbagliata, accusando una pesantissima cotta sul Colle delle Finestre mentre Chris Froome si involava da solo a ribaltare un Giro d’Italia che era nelle sue mani fino a poco prima.

Giro d’Italia 2022, Simon Yates medita di abbandonare la Corsa Rosa: “Non so se continuerò. Oggi ho patito il caldo”

Quest’anno sembrava girare tutto per il meglio dopo la cronometro di Budapest in cui aveva evidenziato una forma invidiabile e, nonostante la botta al ginocchio, rimaneva l’uomo di classifica più avanti rispetto agli altri. Poi la situazione si è ribaltata in poche ore: Simon Yates e maglia rosa, questo matrimonio ‘non s’ha da fare’. Ancora una volta.

Foto: LaPresse

Exit mobile version