Calcio

Calcio, Serie A: Pasalic salva l’Atalanta, 1-1 con la Salernitana. Granata a -2 dalla salvezza con un match da recuperare

Pubblicato

il

Un pareggio che lascia solo mezzi sorrisi, quello tra Atalanta e Salernitana nel monday night della trentacinquesima giornata di Serie A. Una partita vibrante, con i campani che hanno accarezzato a lungo il successo venendo però ripresi a pochi giri d’orologio dal triplice fischio; la squadra di Nicola non riesce dunque ad agganciare il Cagliari al diciassettesimo e ultimo posto utile per la salvezza, ma dalla loro hanno ancora il recupero con il Venezia di giovedì. I padroni di casa invece raggiungono la Fiorentina al settimo posto, a quota 56 punti.

I bergamaschi provano a fare la partita, con il giovane Scalvini che ha due occasioni nel primo quarto d’ora di partita, ma dall’altra parte i granata non accettano passivamente la partita, con un Simone Verdi bravo ad agire dietro ad un Milan Djuric che di testa le prende tutte. Proprio il bosniaco propizia l’1-0 di Ederson, che spizza un pallone buttato in area; il brasiliano passa alle spalle di un disattento Demiral e butta il pallone alle spalle di Musso al 27′.

L’Atalanta prova a smuovere le acque, ma la Salernitana dall’altra parte riesce a fare densità in area punzecchiando la difesa avversaria, portandosi in vantaggio all’intervallo. Al rientro in campo Gasperini opta per un cambio di modulo, tirando fuori Demiral e Scalvini per Djimsiti e Pasalic passando al 4-2-3-1, ma la musica non cambia: neroazzurri con tanto possesso palla, ma senza trovare sbocchi.

La Uefa bandisce la Russia da tutte le competizioni calcistiche per club e Nazionali

Anzi, sono i campani ad avere le occasioni migliori: al 52′ Coulibaly spizza un cross di Mazzocchi che trova la risposta di Musso, poi Verdi quasi beffa la difesa avversaria sbattendo sul piede dell’estremo difensore argentino. L’Atalanta prova a scuotersi con Maehle, ma dopo tanto spingere il pari arriva a due minuti dal 90′, con Malinovskyi bravo ad innescare Pasalic che non sbaglia davanti a Sepe. Gli ultimi assalti sono infruttuosi, con un pareggio che lascia un mezzo sorriso ad entrambe le squadre.

Foto: LaPresse

Exit mobile version