Masters1000 Montecarlo 2022, Carlos Alcaraz: “È solo una sconfitta, non è la morte. Giocare su terra è totalmente diverso”

Gianluca Bruno

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Era forse l’uomo più atteso ed invece le aspettative non sono state rispettate del tutto. Carlos Alcaraz esce sconfitto al primo turno del Masters1000 di Montecarlo: sulla terra rossa monegasca l’iberico al termine di una lunga battaglia si è dovuto arrendere allo statunitense Sebastian Korda con il risultato di 7-6 6-7 6-3.

Le parole dello spagnolo riportate da Puntodebreak: “Non è mai facile abituarsi a giocare sulla terra battuta, la prima partita è sempre dura, soprattutto quando giochi contro Sebastian, un grande giocatore. Oggi le condizioni erano complicate, con il vento e tutto il resto, ora è il momento di riposarsi e concentrarsi sul prossimo torneo, prosegue il tour sulla terra battuta”.

Masters1000 Montecarlo, Carlos Alcaraz è umano. Lo spagnolo si arrende al 2° turno a Sebastian Korda

Prosegue: “Giocare sulla terra battuta è totalmente diverso rispetto a giocare sul cemento. Qui gli scambi sono più lunghi, lo slice si usa molto di più su questo tipo di campi. Alla fine è questione di tempo, devi adattare il tuo gioco per gareggiare sulla terra battuta. Per me è completamente diverso. Ora l’obiettivo è giocare molte partite, accumulare set fino a quando non ci si abitua a questa superficie. Il passaggio è difficile, ma lo sapevamo già”.

Le prossime settimane: “Mi sento bene, sono pronto per tornare ad allenarmi e concentrarmi sui prossimi tornei. Oggi è stata una partita difficile, ma mentalmente penso di essere pronto per questo tipo di partite, partite lunghe e complicate. Mentalmente e fisicamente sono pronto”.

Importante pensiero conclusivo nonostante l’età: “Fa tutto parte del nostro lavoro, devi accettare la sconfitta come meglio puoi. È solo una sconfitta, non è la morte, lo sai. La prossima settimana ci sarà una nuova opportunità per migliorare, niente di più”.

Photo LiveMedia/Laurent Lairys/DPPI

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