Speed Skating

Speed skating, Francesca Lollobrigida: “Orgogliosa di me stessa: un esempio della strada da fare per una medaglia alle Olimpiadi”

Pubblicato

il

Francesca Lollobrigida ha conquistato una fantastica medaglia d’argento sui 3000 metri dello speed skating alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. L’azzurra si è inventata una fantastica magia sul ghiaccio della capitale cinese e ha regalato all’Italia il primo alloro in questa edizione dei Giochi. La laziale ha scritto una pagina di storia del pattinaggio velocità tricolore, poiché una donna non era mai riuscita a salire sul podio in questo sport in una rassegna a cinque cerchi.

La 30enne è partita a spron battuto e ha cercato addirittura il colpaccio, tanto che a metà gara si trovava in vantaggio nei confronti dell’olandese Irene Schouten, poi l’aversaria ha alzato il ritmo trionfando col nuovo record olimpico (3:56.93) e l’azzurra si è messa al collo un argento di lusso, attardata di 1.13 dalla rivale. Una bella rivincita per la nostra portacolori dopo la delusione di quattro anni fa nella sua amata mass start.

Francesca Lollobrigida si è raccontata ai microfoni della Rai: “Ho tirato fuori il mio carattere e la mia cattiveria in gara. 
Volevo il pupazzo (che danno ai medagliati, n.d.r.), l’avevo visto in negozio ma mi sono detta ‘aspetta a comprarlo che magari lo vinci’ e così è stato“.

Speed skating, Francesca Lollobrigida magnifica! Argento nei 3000 metri, prima medaglia per l’Italia alle Olimpiadi!

L’azzurra si è soffermata su un momento della gara: “C’è stato un momento in una curva in cui mi sono passati davanti mio marito e tutta la mia squadra, chi ora gioisce e prima ha sofferto insieme a me. Il percorso è stato sempre in salita e ora mi viene da sorridere, non posso che essere orgogliosa di me stessa“.

Conclusione di cuore: “La dedica è a mio marito, alla mia famiglia, a chi mi ha supportato e a chi era davanti alla tv che non era contento dei miei risultati. Spero di portare questo risultato come esempio della strada che c’è da affrontare per ottenere questi risultati alle Olimpiadi“.

Foto: LaPresse

Exit mobile version