Senza categoria

Australian Open 2022, Matteo Berrettini-Gael Monfils: dopo tre anni è di nuovo sfida per una semifinale Slam

Pubblicato

il

Matteo Berrettini vuole inseguire la storia. Dopo essere diventato il primo italiano ad aver raggiunto i quarti di finale in tutti e quattro i tornei dello Slam, il numero 1 azzurro vuole continuare ad asfaltare la sua strada nell’Australian Open 2022; il penultimo atto del torneo è a portata di mano e per raggiungerlo bisognerà passare sul corpo di Gael Monfils.

Un accoppiamento che allo stesso Matteo e a tutti gli appassionati porta alla mente bei ricordi: fu proprio contro il francese che la stella del romano esplose definitivamente, riportando l’Italia alle semifinali dell’US Open quarantadue anni dopo Corrado Barrazzutti. Quel quarto di finale con il transalpino fu una partita drammatica di quasi quattro ore, con il quinto e decisivo set conclusosi al tie-break dopo settanta minuti, con l’azzurro che alla fine poté gioire per il più grande risultato della sua carriera, almeno fino a quel momento. 

Il tennista francese è rimasto comunque il solito, meraviglioso istrione, capace di far svoltare l’andamento di una sfida non solo con le sue qualità tennistiche, ma anche per la sua capacità innata di instaurare feeling con il pubblico, portandolo dalla propria parte e stravolgendo così l’atmosfera della partita con uno schiocco di dita. Proprio così fece con Berrettini in quel match del 2018, e lo stesso ha provato a fare con Jannik Sinner tre anni dopo sempre negli Stati Uniti: il risultato fu lo stesso, vittoria italiana al quinto set.

Berrettini-Monfils, Australian Open 2022: orario, data, programma, tv – OA Sport

Tornando sulle capacità di gioco di Monfils, il parigino sta vivendo un momento di grazia dopo un 2021 a lungo avaro di risultati anche a causa della pandemia di Covid-19, che lo ha condizionato tecnicamente e anche emotivamente. Nel finale di stagione, forse grazie anche al matrimonio con la collega Elina Svitolina in estate, è riuscito ad innalzare il livello del suo gioco, sfociando in questo inizio di 2022 in cui ha già un torneo in bacheca, quello di Adelaide (primo trofeo dopo 23 mesi di digiuno) e i quarti di finale nell’Happy Slam, sfruttando l’assenza di Novak Djokovic e non perdendo un solo set con Federico Coria, Alexander Bublik, Cristian Garin e Miomir Kecmanovic. 

Insomma, Monfils si presenta come un avversario insidiosissimo e particolarmente in palla in questo periodo, che vorrà andare a caccia della sua prima semifinale in carriera in Australia, oltre ad una repentina risalita in classifica. Dall’altra parte però c’è un avversario che conosce quali sono le trappole che può tendergli un avversario del genere, già affrontato in occasioni importanti (da ricordare anche la vittoria netta in ATP Cup 2021). Il Berrettini visto nel match con Pablo Carreno Busta è un giocatore in crescita di condizione, che ha saputo sfruttare tutti i suoi punti di forza; Matteo è consapevole che servirà un approccio al match simile per ottenere la sua terza semifinale Slam in carriera. E un altro passo nella storia del tennis italiano.

Foto: LaPresse

Exit mobile version