Pallavolo

Volley, Mondiale per Club: Civitanova surclassa l’UPCN San Juan e vola in semifinale

Stefano Villa

Pubblicato

il

Civitanova ha esordito in maniera brillante nel Mondiale per Club 2021 di volley maschile. La Lube ha soppiantato l’UPCN San Juan con uno schiacciante 3-0 (25-19; 25-13; 25-21) in XXX minuti di gioco. Una passeggiata di salute per i Campioni del Mondo in carica (vinsero l’edizione di due anni fa, l’ultima disputata), che si sono imposti con assoluta facilità contro la compagine argentina.

I cucinieri partono col piede giusto a Betim (Brasile) e si sono già qualificati alla semifinale: per vincere il girone bisognerà battare i non irresistibili brasiliani del Funvic Taubaté, ieri vittoriosi al tie-break contro il San Juan, nel match in programma domani sera (giovedì 9 dicembre, ore 21.00). Nell’altro raggruppamento le grandi favoriti sono Trento e i brasiliani del Sada Cruzeiro, sulla carta decisamente più quotati degli iraniani del Foolad Sirjan (i dolomitici esordiranno stanotte, alle ore 00.30 italiane).

L’incontro è stato a senso unico e c’è ben poco da raccontare: i Campioni d’Italia hanno preso subito le redici del gioco e hanno tracciato un netto solco nei confronti dei sudamericani, vice campioni continentali, a dimostrare dell’enorme divario tecnico tra le due formazioni. Chicco Blengini ha schierato Luciano De Cecco in cabina di regia, Gabriel Garcia opposto, Ricardo Lucarelli e Marlon Yant di banda, Robertlandy Simon e Simone Anzani al centro (durante la partita è entrato Enrico Diamantini al posto del comasco), Fabio Balaso il libero.

Osmany Juantorena resta ancora a riposo a causa degli ormai noti problemi fisici, Ivan Zaytsev sta completando il suo recupero dopo l’operazione in modo da tornare titolare a breve. Luciano De Cecco ha mandato in doppia cifra Gabriel Garci (14 punti), Marlon Yant (14, 3 muri e 3 aces), Robertlandy Simon (10, 5 muri), 9 sigilli invece per Ricardo Lucarelli, 4 per Simone Anzani. Tra le fila avversarie il migliore è stato Fabian Flores (6 punti).

Foto: Lapresse

Exit mobile version