Pattinaggio artistico, Nazionali Giapponesi: Che ritorno per Hanyu! L’alieno in testa dopo lo short

Il ritorno dell’alieno. Non potevano desiderare altro i veri appassionati di pattinaggio di figura se non vedere nuovamente Yuzuru Hanyu performare brillantemente sul ghiaccio. E l’atleta di Sendai non ha deluso le aspettative, piazzandosi per dispersione sul gradino più alto del podio dopo lo short ai Campionati Nazionali Giapponesi, in scena alla Super Arena di Saitama fino a domenica 26 dicembre.

Il Pluri Campione Olimpico ha presentato per la prima volta il suo programma interpretato su “Introduction and Rondo Capriccioso” di Camille Saint-Saëns, inondando di bellezza, grazia, e maestosità tutti gli spettatori presenti oltre quelli collegati da ogni parte del mondo. Malgrado lo stop forzato causato da un infortunio alla caviglia, il nipponico non si è di certo risparmiato, atterrando come primo elemento un quadruplo salchow di immensa bellezza, passando poi in rassegna la combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop e, in zona bonus, il piatto forte della casa, ovvero quel triplo axel senza sforzo unico nel suo genere e praticamente inimitabile.

Raccogliendo livello 4 nella sequenza di passi, oltre che nelle tre trottole, Yuzuru Hanyu è riuscito nell’impresa di conquistare 111.31 (62.28, 49.03),il punteggio più alto della storia nella rassegna del Sol Levante. Da adesso in poi l’attenzione sarà tutta spostata su domenica, giorno in cui il nostro potrebbe tentare il quadruplo axel, il suo vero obiettivo dichiarato di questa stagione.

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Bene Shoma Uno, anche lui sopra quota 100 punti grazie a una performance pulita contraddistinta dal quadruplo flip, dal quadruplo toeloop agganciato al doppio toeloop e dal triplo axel con cui ha raggiunto 101.88. Una caduta nel quadruplo toeloop singolo ha invece viziato la prova di Yuma Kagiyama che, ruotando senza patemi la combinazione quadruplo salchow/triplo toeloop e il triplo axel, ha comunque ottenuto la terza piazza con 95.15 (51.15, 45.00).

Buon quarto posto infine per Sota Yamamoto con 95.15 (51.14, 41.65). Più lontano il talento Shun Sato, rallentato all’ottavo posto con 87.27 (46.76, 41.03) a causa di un problema nel lutz, ruotato solo da tre giri con un arrivo non tenuto.

CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE MASCHILE (PRIME DIECI POSIZIONI)

1. Yuzuru Hanyu 111.31
2. Shoma Uno 101.88
3. Yuma Kagiyama 95.15
4. Sota Yamamoto 93.79
5. Kao Miura 92.81
6. Sena Miyake 90.52
7. Kazuki Tomono 87.79
8. Shun Sato 87.27
9. Koshiro Shimada 86.76
10. Keiji Tanaka 84.10

Foto: LaPresse