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Volley, Serie A1 Femminile: Conegliano si libera della pratica Scandicci e scrive 76 vittorie consecutive

Riccardo Iacente

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Non si ferma la marcia dell’Imoco Volley Conegliano che infila la 76esima vittoria consecutiva nell’insidiosissima trasferta contro la Savino del Bene Scandicci, battuta per 1-3 (25-23; 24-26; 19-25; 21-25). La formazione allenata da Daniele Santarelli rimane così ovviamente in testa alla classifica di Serie A1, dove guadagna anche un punto su Novara che nel pomeriggio ha battuto al tie-break Busto Arsizio.

Scandicci ha venduto cara la pelle, creando più di un problema alla formazione veneta e riuscendo anche a strappare il primo parziale. Una Natalia in grande spolvero e qualche errore di troppo da parte dell’Imoco fissano il punteggio del primo set sul 25-23 in favore delle padrone di casa. Grande equilibrio anche nel secondo parziale, a lungo guidato da Scandicci, ripresa solo nel finale di set, quando Paola Egonu è salita in cattedra, per non scenderne più fino a fine match.

Dopo il 24-26 del secondo set, la partita si mette molto più in discesa per le “pantere” che trovano grandissima concretezza da parte delle due schiacciatrici americane Kathryn Plummer e Meghan Courtney, gestite come sempre al meglio dalla maestria di Asia Wołosz. L’errore in attacco proprio di Natalia ferma il punteggio del terzo set sul 19-25 per Conegliano. Mai veramente in dubbio anche il risultato del quarto set con Scandicci che prova a ricucire lo strappo iniziale senza mai riuscirci completamente. Il muro di Raphaela Folie su Elena Pietrini chiude il match regalando i tre punti alle gialloblù.

Migliore marcatrice del match è stata, come spesso succede nelle partite di Conegliano, l’opposta azzurra Paola Egonu, autrice di ben 28 punti, ottenuti dopo un inizio difficile soprattutto in attacco. Insieme a lei, da sottolineare l’ottima prestazione di Plummer e Courtney che firmano rispettivamente 14 e 13 punti. Dal lato delle toscane non bastano i 18 punti di una buona Natalia e i 14 di Elena Pietrini.

Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

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