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Sci di Fondo, Coppa del Mondo Ruka 2021, sprint TC. Pellegrino a caccia di un risultato di prestigio nel regno degli scandinavi

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Ruka, sprint a tecnica classica, fa ormai rima con ouverture della Coppa del Mondo nello sci di fondo. Ancora una volta, per il nono anno consecutivo, si parte in Finlandia e con una gara che storicamente vede il dominio degli specialisti scandinavi, mal disposti a lasciare spazio ad altri rivali nella gara che apre la stagione.

Si parte con la sprint a tecnica classica, maschile e femminile, poi la 15 km maschile e la 10 km femminile a tecnica classica con partenza a intervalli e infine un inseguimento a tecnica libera sempre di 15 km maschile e 10 km femminile in base ai risultati ottenuto il giorno prima. Non si tratta di un mini-tour come accaduto in altre occasioni: ogni appuntamento farà storia a sé e assegnerà 100 punti per la Coppa del Mondo.

In campo maschile, nella edizione 2021, il fenomeno norvegese Johannes Høsflot Klæbo avrà l’opportunità di diventare il primo uomo a vincere per tre volte la sprint di Kuusamo. La Norvegia è dominatrice indiscussa, avendo vinto ben 12 delle 15 sprint andate in scena, pari all’80% del totale! L’Italia punta forte su Federico Pellegrino, la cui preparazione è rivolta soprattutto ai Giochi Olimpici ma l’azzurro può puntare a conquistare un posto in finale: impresa che non gli è mai riuscita da queste parti. Al via anche Francesco De Fabiani, Paolo Ventura.

Tutti attendono la sfida tra il norvegese Johannes Høsflot Klæbo e il russo Alexander Bolshunov, entrambi al via oggi. Su Bolshunov grava l’incognita della condizione atletica. Tra ottobre e novembre si è fatto un gran parlare di una serie di stop forzati dovute alle complicazioni di un malanno ai denti, a causa del quale il russo è stato costretto a sottoporsi a degli interventi odontoiatrici. In casa norvegese Valnes, Taugboel e Iversen possono dire la loro ma attenzione anche a Retivykh e Ustiugov per la Russia e ai finlandesi, sempre pericolosi sulle nevi di casa.

In campo femminile assente, per tutta la stagione a causa di un infortunio alla spalla, la svedese Linn Svahn, i favori del pronostico se li spartiscono lo squadrone svedese e quello norvegese con Maiken Caspersen Falla che punta alla terza vittoria da queste parti: oltre ai suoi due successi (2015, 2019), la scandinava ha in carniere anche un secondo (2014) e un terzo posto (2016). per l’Italia possono puntare alla qualificazione alla seconda fase Martina Di Centa, Greta Laurent, Lucia Scardoni e Caterina Ganz.

Tante le pretendenti al successo, dalle svedesi Dahlqvist, Sundling, che lo scorso anno parteciparono alla festa del podio scandinavo, alle russe Nepryaeva, Stupak, fino ad arrivare alle statunitensi Diggins e Brennan, specialiste di questo format, alla slovena Lampic, altra grande esperta delle sprint.

Foto Lapresse

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