Formula 1

F1, Sebastian Vettel: “Non siamo stati abbastanza veloci da dare fastidio alla Ferrari”

Dario Ricci

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Il Gran Premio del Messico di F1 ha visto trionfare il pilota Red Bull Max Verstappen davanti a Lewis Hamilton: un ulteriore allungo in classifica piloti per l’olandese, che punta a spodestare dal trono mondiale il britannico.

Un ottimo Gran Premio per Sebastian Vettel che ha chiuso in settima posizione, alle spalle delle due Ferrari di Sainz Leclerc. La posizione è comunque soddisfacente per il tedesco, che in conferenza stampa post-gara ha commentato positivamente il suo operato: “Sono contento della gara: siamo riusciti a rimanere fuori dai guai in partenza, alla prima curva, e abbiamo gestito bene tutto: ciò dimostra che, se partiamo bene, abbiamo tutte le carte in regola per arrivare in top 10“.

La bagarre della curva 1 ha permesso a Vettel di avanzare di posizione, a discapito di Bottas e Ricciardo, coinvolti nel piccolo incidente di gara: “Naturalmente ho beneficiato del contatto tra i due: ho guadagnato su Bottas che si è girato ed è rimasto indietro, ma anche su Ricciardo che ha subito danni. Con una buona strategia siamo riusciti anche a sorpassare Giovinazzi, è stato un ottimo lavoro di squadra oggi“.

Settima posizione dunque per l’ex pilota della Ferrari, che non è riuscito ad insidiare i due piloti della rossa, Charles Leclerc e Carlos Sainz; il ritmo della sua Aston Martin non è ancora pari a quello del suo vecchio team, ma ha notato un live miglioramento: “Non siamo stati abbastanza veloci da rendere la vita difficile alla Ferrari; in compenso, non eravamo così indietro come invece capitava nelle gare precedenti“.

Foto: Lapresse

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