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Basket, NBA: i Brooklyn Nets mettono fuori squadra Kyrie Irving fino alla prima dose di vaccino

Erik Nicolaysen

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Colpo di scena in NBA ad una settimana esatta dall’inizio della Regular Season 2021-2022. Kyrie Irving, sette volte All-Star e campione olimpico a Rio 2016 con Team USA, è stato infatti messo fuori squadra dai Brooklyn Nets (candidati al titolo) fino a quando non si sottoporrà alla prima dose di vaccino anti Covid-19.

Dopo le discussioni delle ultime settimane, i Nets hanno preso una decisione molto forte e abbastanza sorprendente nei confronti del fenomenale playmaker ex Cleveland Cavaliers. Ricordiamo che le autorità di New York hanno vietato l’accesso alle arene NBA (ed in generale a tutti i posti al chiuso aperti al pubblico) se non si è vaccinati.

Così Sean Marks, General Manager della franchigia bianconera: “Vista l’evoluzione della situazione e dopo aver ragionato e deliberato su di essa, abbiamo deciso che Kyrie Irving non giocherà e non si allenerà con la squadra fino a quando non sarà in grado di prenderne completamente parte”.

Kyrie ha compiuto una scelta personale e noi rispettiamo il diritto individuale di prendere una tale decisione. Al momento questa sua scelta però restringe la sua possibilità di essere parte a tempo pieno del gruppo e noi non permetteremo che nessuno dei componenti della squadra lo sia soltanto in maniera part-time“, si legge nel comunicato.

“È un imperativo della nostra organizzazione quello di costruire chimica tra i giocatori e restare fedeli ai nostri valori di condivisione e sacrificio. I nostri obiettivi per la stagione non sono cambiati e siamo consapevoli che per raggiungerli tutti i membri della nostra organizzazione devono spingere e andare nella stessa direzione”.

Foto: Lapresse

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