Tennis

Laver Cup 2021, Nick Kyrgios: “Potrebbe essere la mia ultima. Non so per quanto tempo sarò ancora in giro”

Pubblicato

il

Potrebbe anche essere l’ultima volta di Nick Kyrgios in Laver Cup. Dopo la sconfitta con il greco Stefanos Tsitsipas, l’australiano ha lanciato segnali che portano per buona misura non lontani da un ritiro forse più vicino di quanto molti pensano. Di sicuro non vedremo più in campo per il 2021 il ventiseienne di Canberra.

Queste le sue parole, riportate anche da Ubitennis: “Questa manifestazione mi ha cambiato, mi ha reso più voglioso di giocare. Quando sapevo di essere in squadra, mi sono trovato ad allenarmi di più per poter essere abbastanza in forma da poter dare un supporto alla mia squadra. Si tratta di un evento fondamentale per il nostro sport. Quando Federer, Nadal e Djokovic lasceranno il tennis, questo sport si troverà in una posizione molto difficile dal punto di vista del marketing. Perderà parecchi tifosi. E la Laver Cup è una magnifica occasione per offrire visibilità agli altri giocatori. Basta guardare l’accoglienza che ha avuto Felix qui a Boston, è molto amato”.

Sul (non) prosieguo del 2021: “Questo è l’ultimo torneo dell’anno per me. Sono in tour da quattro mesi e mezzo, mi manca la mia famiglia, mia mamma non sta troppo bene e devo tornare in Australia, anche se le condizioni nel mio Paese non sono ideali al momento. Ovviamente farò preparazione fisica e tornerò in forma per la preseason e passerò un po’ di tempo con la mia famiglia in occasione dell’Australian Open. Poi rivaluterò la situazione”.

Sui propositi per il futuro: “Questo è il mio ottavo anno sul tour. […] Il mio scopo è sempre stato quello di confrontarmi con i migliori del mondo e creare una piattaforma per poter aiutare gli altri. E credo di esserci riuscito: qualunque cosa venga in più è un bonus. Mi guardo intorno e vedo Felix, Opelka, giocatori incredibili. Felix è straordinario, e farà cose straordinarie in questo sport. Credo che questa sarà la mia ultima Laver Cup, per cui sto cercando di assaporare ogni momento di questa atmosfera. Non so per quanto tempo sarò ancora in giro: finché sarò in campo darò il meglio di me, ma non giocherò ancora per altri quattro-cinque anni, semplicemente non è ciò che sono”.

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version