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Tiro a volo, Silvana Stanco: “Sono molto delusa dalla mia finale, ma voglio ripartire verso Parigi 2024”

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Il quinto posto brucia, ma la voglia di ripartire verso il prossimo traguardo a Cinque Cerchi è tanta. E’ una Silvana Stanco analitica, ma anche un po’ provata dalle emozioni vissute, sia in positivo sia in negativo, quella che al termine della finale del trap femminile di tiro a volo alle Olimpiadi di Tokyo – chiusa al quinto posto – ha parlato ai microfoni ufficiali della FITAV. Ecco che cos’ha detto l’azzurra.

“Vorrei dividere la giornata in due momenti ben distinti. Sono contenta di essere arrivata alla finale, in un contesto di gara di altissimo livello già dalle qualificazioni, di contro è ovvio che una volta arrivata li non posso essere certamente soddisfatta di quanto si è visto”.

Poi ha proseguito: “Sono molto delusa per quello che si è visto nella gara per le medaglie. So che posso fare di meglio. Devo prendermi del tempo per analizzare quanto successo e so che sarà dura lavorarci su, ma questa dev’essere una molla per tornare a lavorare ancor più ferocemente di prima”.

“Lo scotto di un debutto olimpico in una finale? Può sicuramente aver pesato: ero alla mia prima partecipazione ai Giochi e questo non è un aspetto da sottovalutare. A livello tecnico però sento di aver avuto più difficoltà: non sono mai entrata in gara e non ho trovato la “fucilata” giusta”.

Poi una chiusura proietta sul futuro: Voglio pensare già a Parigi 2024 che, a questo punto, diventa un obiettivo. Mi voglio guadagnare una nuova chance in questo contesto. Un po’ di esperienza a Cinque Cerchi ora l’ho immagazzinata, alle prossime Olimpiadi voglio arrivare pronta”.

Foto: Lapresse

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