Formula 1

F1, Max Verstappen: “E’ uno schifo quello che è successo”. Poi si scusa

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Al termine di una incredibile qualifica del Gran Premio dell’Azerbaijan, sesto appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, con tre bandiere rosse, una delle quali ha sancito la fine anzitempo della Q3, Max Verstappen si mangia le mani e, suo malgrado, deve accontentarsi della terza posizione sul tracciato di Baku, laddove pensava di andare a dominare la scena, con una Red Bull che si presentava quanto mai competitiva.

In un colpo solo, invece, l’olandese non certa la pole, vede il suo compagno di scuderia concludere solamente settimo e, non ultimo, vede il suo rivale numero uno, Lewis Hamilton, partire davanti a lui, al fianco del pole-man di giornata, Charles Leclerc. Per capire l’umore di Max Verstappen è sufficiente ascoltare le sue parole nel corso delle interviste di rito dopo la sessione: “Penso che abbiamo assistito a qualifiche stupide se devo essere onesto – esordisce – Sono comunque terzo e penso che domani potrò recuperare in gara, per cui tutto bene, ma ogni volta succede sempre uno schifo simile (si riferiva alla bandiera rossa che ha chiuso in anticipo la Q3 ndr). E’ un peccato, ma nei cittadini capita. Chiedo scusa per il linguaggio, ma è quello che penso”. 

Dopo la sfuriata l’olandese prova a fare le carte alla sua corsa di domani: “La vettura va bene e spero che saremo in grado di gestire le gomme. Sinceramente avrei preferito partire più avanti, ma in un tracciato simile tutto è ancora in gioco e ogni curva nasconderà insidie. Spero in una partenza pulita, poi vedremo…”.

Foto: Lapresse

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