Formula 1
F1, Bernie Ecclestone attacca: “La Sprint Race è una totale assurdità”
E Sprint Race sia. L’annuncio ufficiale è arrivato sul finire del mese di aprile e il Circus cerca di trovare delle soluzioni in grado di attirare l’attenzione del pubblico.
Parliamo di una gara di 100 chilometri che assegnerà punti ai primi tre classificati, andando poi a delineare la griglia di partenza per la corsa prevista la domenica. Una rivoluzione del format che vedrà 60 minuti di prove libere prima dello svolgimento della qualifica al venerdì; il sabato ci sarà spazio per altri 60 minuti di libere in attesa della Sprint Race citata; domenica poi sarà il giorno della corsa. Non ci sarà una cerimonia sul podio, ma il vincitore riceverà un trofeo, presentato in modo simile allo pneumatico che riceve il pole-sitter.
A pronunciarsi rispetto ai cambiamenti menzionati è stato l’ex boss della F1 Bernie Ecclestone e da parte del manager britannico non si esprime grande felicità per questa iniziativa: “Hanno optato per un format che è una totale assurdità. Il vincitore della gara sprint otterrà dei punti e sarà comunque il primo sulla griglia di partenza, quanto accadrà la domenica sarà la medesima cosa“, le parole critiche di Ecclestone.
“La mia idea era di dare al vincitore della gara sprint una decina di punti, così poi lasciarlo partire dal decimo posto nella gara domenicale. Sarebbe stata una bella occasione per i tifosi e anche per il leader di dimostrare realmente il suo valore in pista”, ha aggiunto Bernie.
Foto: LaPresse