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NBA 2021, i risultati della notte (13 marzo): Philadelphia, paura per l’infortunio di Joel Embiid. Vincono Lakers e Jazz, ok i Pelicans di Melli

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Al di là dei sette incontri giocati stanotte, tutte le attenzioni si concentrano in un unico punto, quello nevralgico degli Stati Uniti e in questo caso anche della NBA: la capitale, Washington. Non sono però i Wizards (14-22) i diretti protagonisti della situazione.

Il problema, infatti, riguarda l’uomo simbolo dei Philadelphia 76ers (26-12), Joel Embiid, che si infortuna proprio al rientro. Il motivo scatenante è una schiacciata nel terzo quarto del match vinto 101-127, dopo la quale Embiid è ricaduto a terra molto male: si sospetta un’iperestensione del ginocchio sinistro, e in modalità simili si era già procurato il problema a quello destro che lo aveva fermato proprio fino a questa notte. Al momento dell’uscita aveva collezionato 20 punti in 23 minuti, rimanendo di fatto top scorer dei 76ers: dall’altra parte 25 di Russell Westbrook.

Vincono anche i Los Angeles Lakers (25-13), che riescono ad avere ragione degli Indiana Pacers (16-20) dopo un finale tirato. Stavolta a brillare è Kyle Kuzma, con 24 punti e 13 rimbalzi, seguito da LeBron James con 18 e 10 assist. Non bastano ai Pacers i 29 di Malcolm Brogdon e i 20 con 14 rimbalzi di Domantas Sabonis. Bene anche gli Utah Jazz (28-9), che non risparmiano gli Houston Rockets (11-26), sconfitti per 99-114 con sei uomini in doppia cifra e Donovan Mitchell a quota 28; fa 27, sebbene inutilmente, Kevin Porter Jr. in una stagione per lui personalmente molto buona.

C’è campo anche per Nicolò Melli nel 116-82 dei New Orleans Pelicans (16-22) sui Cleveland Cavaliers (14-23). Per il reggiano 8 punti, 6 rimbalzi e 3 assist nel giorno del dominio di Brandon Ingram (28) e Zion Williamson (26), che neutralizzano facilmente i 19 di Collin Sexton. Brividi invece per i Denver Nuggets (22-15), che passano per 102-103 sul campo dei Memphis Grizzlies (17-17) grazie al solito Nikola Jokic, che realizza sia 28 punti e 15 rimbalzi che gli ultimi 5 che regalano il successo ai compagni. 21 a testa anche per Michael Porter Jr. e Will Barton, dall’altra parte 20 di Dillon Brooks e Brandon Clarke.

I San Antonio Spurs (19-15) travolgono gli Orlando Magic (13-25) per 104-77, senza un super protagonista, ma con tanti tasselli, a partire dai 19 di Rudy Gay e dai 17 di Dejounte Murray e Derrick White, mentre dall’altra parte, tolti i 26 di Nikola Vucevic, c’è il quasi nulla. I Miami Heat (20-18) passano sul parquet dei Chicago Bulls (16-20) per 90-101, godendosi i 28 di Jimmy Butler e i 25 in uscita dalla panchina di Goran Dragic, mentre sul fronte casalingo non bastano i 30 di Zach LaVine e i 20 di Lauri Markkanen.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

New Orleans Pelicans-Cleveland Cavaliers 116-82
Washington Wizards-Philadelphia 76ers 101-127
Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 102-103
San Antonio Spurs-Orlando Magic 104-77
Chicago Bulls-Miami Heat 90-101
Utah Jazz-Houston Rockets 114-99
Los Angeles Lakers-Indiana Pacers 105-100

Foto: LaPresse

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