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NBA 2021, Lillard e McCollum stendono Dallas, Denver batte Chicago dopo un overtime

Luca Saugo

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Sono state ben dieci le partite che si sono giocate, questa notte, in NBA. Ad aprire la serata è stata la sconfitta dei Boston Celtics, per 107-96, contro i Sacramento Kings. I californiani sono stati trascinati dai 29 punti di De’Aaron Fox, dai 25 con 11 rimbalzi di Richaun Holmes, dai 22 di Buddy Hield e dai 15 con 13 rimbalzi di Harrison Barnes. Per i Celtics questa è la terza sconfitta consecutiva e, ora, il record di Tatum e compagni è inferiore al 50%.

Esultano i San Antonio Spurs che stendono, 116-110, i Cleveland Cavaliers. L’autentico protagonista del match è stato il rookie Keldon Johnson, autore di una doppia doppia da 23 punti e 21 rimbalzi. Erano otto anni che un giocatore degli Spurs non realizzava un 20+20, l’ultimo a riuscirci fu nientemeno che sua maestà Tim Duncan. Da segnalare, inoltre, che ai Cavs non sono bastati i 29 punti a testa del duo Collin Sexton-Darius Garland.

Tornano a gioire, dopo un periodo difficile, gli Indiana Pacers, i quali hanno messo al tappeto i Miami Heat con un nettissimo 137-110. Il miglior marcatore della serata è stato Malcom Brogdon con 27 punti, ma il vero segreto di Indiana si è rivelata essere la panchina, la quale ha prodotto la bellezza di 60 punti. Vincono di misura gli Utah Jazz, i quali hanno superato i Toronto Raptors con il risultato finale di 115-112. MVP dell’incontro Donovan Mitchell con 31 punti.

Cadono, tra lo stupore generale, i Brooklyn Nets, i quali sono stati battuti dagli Orlando Magic per 113-121. Alla corazzata newyorchese non è bastato Kyrie Irving da 43 punti, poiché, dall’altra parte, Aaron Gordon, il quale potrebbe essere alle battute finali in maglia Magic, ha risposto mettendone 38. Sorridono anche i Detroit Pistons, che hanno la meglio, per 113-110, sugli Houston Rockets, e i Golden State Warriors, che battono i Memphis Grizzlies 116-103. In quest’ultima partita, tra l’altro, vanno segnalati i 40 punti di Andrew Wiggins.

E’ servito un overtime, invece, ai Denver Nuggets per avere la meglio sui Chicago Bulls. Il sodalizio dell’Illinois, che di certo non aveva dalla sua i favori del pronostico, ha dominato per larghi tratti il match. I Nuggets, però, si sono resi protagonisti di una grande rimonta nel quarto periodo e una tripla allo scadere di Jamal Murray ha mandato tutti al supplementare. Qua la maggior qualità di Denver ha fatto la differenza e ha permesso al team del Colorado di far sua la vittoria con il risultato finale di 127-131. Co-MVP della partita Nikola Jokic da 34 punti, 15 rimbalzi e 9 assist e il sopraccitato Murray, il quale, a sua volta, ne ha messi 34.

Arriva il terzo successo consecutivo per i Portland Trail Blazers, i quali hanno battuto, 119-125, una rivale diretta per un posto ai playoff quale Dallas. Fondamentali, nel successo dei Blazers contro i Mavericks, sono stati Damian Lillard da 31 punti e CJ McCollum da 32 punti. Dopo la sconfitta patita ieri, infine, i Phoenix Suns si sono presi la loro rivincita sui Minnesota Timberwolves battendoli con un netto 101-113.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA (19/03/2021)

Boston Celtics-Sacramento Kings 96-107 (22-28, 23-27, 36-27, 15-25)
Cleveland Cavaliers-San Antonio Spurs 110-116 (22-25, 20-29, 24-27, 44-35)
Houston Rockets-Detroit Pistons 100-113 (28-27, 23-28, 26-29, 23-29)
Memphis Grizzlies-Golden State Warriors 103-116 (26-34, 22-33, 24-24, 31-25)
Miami Heat-Indiana Pacers 110-137 (30-32, 28-36, 24-31, 28-38)
Orlando Magic-Brooklyn Nets 121-113 (35-29, 29-33, 39-22, 18-29)
Toronto Raptors-Utah Jazz 112-115 (27-23, 27-32, 23-24, 35-36)
Denver Nuggets-Chicago Bulls 131-127 dts (20-30, 27-25, 34-34, 35-27, 15-11)
Phoenix Suns-Minnesota Timberwolves 113-101 (34-29, 30-25, 19-24, 30-23)
Portland Trail Blazers-Dallas Mavericks 125-119 (37-33, 27-27, 29-38, 32-21)

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Foto: Lapresse

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